Info Conseil
Comunicato n° 262 del 24 luglio 2013
Interpellanza su contributi a sostegno della meccanizzazione agricola
Adunanza del Consiglio regionale del 24 luglio 2013
Il Consigliere Raimondo Donzel, capogruppo del PD-Sinistra VdA, ha illustrato un'interpellanza sulle determinazioni per la concessione di contributi a sostegno della meccanizzazione agricola.
Nel presentare l'iniziativa, il Consigliere Donzel ha detto che «la necessità è quella di riuscire a rendere competitive le aziende agricole tenuto conto delle difficoltà presenti in un terreno montano come la Valle d'Aosta. Le concessioni di contributo sono state autorizzate per 46 aziende a fronte di 301 domande ammesse in graduatoria. Molte aziende non finanziate sono di conduzione di giovani agricoltori e tante hanno richiesto contributi per attrezzature 'indispensabili' per l'inizio e la continuazione dell'attività produttivo-agricola. Ci chiediamo come abbiano potuto operare questi giovani agricoltori e queste aziende senza alcun sostegno in un momento di crisi economica, in cui le aziende zootecniche diminuiscono ogni anno. Credo che sia il caso di valutare urgentemente il sostegno a queste aziende attraverso finanziamenti urgenti per un settore che presenta degli squilibri. A tal proposito vorremmo sapere se si intende far fronte alle richieste delle aziende in graduatoria.»
Nella risposta, l'Assessore all'agricoltura e risorse naturali, Renzo Testolin, ha affermato che «con successiva deliberazione informo che è stata rideterminata l'entità delle risorse con un aumento di circa 175 mila euro, il che consentirà di finanziare ulteriori 23 domande. Siamo in attesa di conoscere le conseguenze del patto di stabilità così da verificare in un secondo momento la disponibilità di bilancio per poi eventualmente garantire ulteriori finanziamenti delle domande in graduatoria.»
Il Consigliere Donzel ha quindi replicato che «l'impressione è che per la ripresa economica ci sia una programmazione di lungo periodo. Occorre capire se questo settore è considerato strategico e quindi investire, e sapere inoltre che risorse vengono dedicate. Bisogna fare una seria programmazione perché altrimenti questo settore va verso una situazione di insostenibilità oltre a prevedere una grande sperequazione tra le aziende. Lo spirito deve essere quello di aiutare tutte le imprese per evitare squilibri: occorre trovare meccanismi redistributivi per evitare disparità all'interno di un comparto che ha bisogno urgente di sostegno.»