«Con le prime riunioni dell'Ufficio di Presidenza, abbiamo avviato una riflessione sulle modalità operative per assicurare la migliore gestione amministrativa del Consiglio Valle.» Così il Presidente dell'Assemblea regionale, Emily Rini, commenta l'inizio dell'attività dell'organo di governodel Consiglio, di cui fanno parte, oltre al Presidente, i due Vicepresidenti e i Consiglieri Segretari e dove sono rappresentate le varie forze politiche di maggioranza e di minoranza.

«In accordo con i Consiglieri André Lanièce e David Follien – spiega la Presidente Rini – e nel solco di un percorso avviato nella XIII Legislatura e improntato alla massima trasparenza delle attività che vengono svolte in Consiglio, ho portato all'attenzione dei colleghi dell'Ufficio di Presidenza la proposta di rendere pubbliche le deliberazioni dell'UP: attualmente, infatti, è soltanto previsto l'invio all'Ufficio Gruppi consiliari delle decisioni assunte. Tale proposta sarà trasmessa quanto prima alla Commissione per il Regolamento, organismo competente in materia di norme per il funzionamento del Consiglio regionale.»

«Riguardo alle iniziative istituzionali e culturali – prosegue Emily Rini –, vorrei puntualizzare che già nella passata Legislatura, d'accordo con tutti i colleghi dell'allora Ufficio di Presidenza, Lanièce, Chatrian, Agostino e Rigo, avevamo deciso di stabilire criteri chiari per la concessione di patrocini della Presidenza del Consiglio. Avendo fatto parte dell'UP in questi ultimi 5 anni, tengo inoltre a precisare che abbiamo sempre sostenuto iniziative che valorizzassero al contempo tradizioni, cultura, peculiarità, anche del nostro ordinamento speciale, coniugandolo con la promozione del ruolo dell'Assemblea legislativa regionale. Esigenze che ora vorremmo codificare in maniera più puntuale. Ma credo sia anche opportuno ricordare che le iniziative deliberate dall'Ufficio di Presidenza nella scorsa Legislatura, per altro per buona parte approvate all'unanimità, sono sempre state rese pubbliche: infatti, abbiamo prestato grande attenzione alla comunicazione degli eventi attraverso materiale promozionale di vario tipo (locandine, inviti, programmi con il logo del Consiglio Valle), comunicati stampa ampiamenti ripresi, annunci pubblicitari, internet. Nulla da nascondere: al contrario, massimo impegno nel fare sapere come venivano e come vengono spesi i soldi della comunità.»

«Spiace constatare che dopo aver condiviso un avvio di percorso con i colleghi dell'UP, vi siano prese di posizione volte a sminuire il lavoro svolto dall'UP, organo collegiale dove sino ad ora, pur con opinioni diverse, abbiamo sempre cercato di lavorare in un'ottica super partes, cercando soluzioni che andassero al di là del gioco delle parti.»

 SC