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Comunicato n° 175 dell'8 aprile 2013

Interrogazione a risposta immediata su programmazione europea periodo 2014-2020

Adunanza del Consiglio regionale: iniziati i lavori

Il Consiglio regionale ha iniziato oggi, lunedì 8 aprile 2013, i lavori dell'ultima adunanza prima della fine della tredicesima Legislatura. All'ordine del giorno della riunione vi sono ventotto punti, tra cui due question time, cinque interrogazioni, tre interpellanze, otto provvedimenti legislativi, un atto amministrativo oltre all'elezione del delegato della Regione per l'elezione del Presidente della Repubblica. E' stata inoltre iscritta in Aula la relazione della Commissione speciale per la gestione dei rifiuti.

Il gruppo Uvp ha presentato un'interrogazione a risposta immediata in merito alle linee direttrici della programmazione europea per il periodo 2014-2020. Nell'iniziativa, il gruppo ha evidenziato che nell'incontro coi Comuni si è valutata una cifra di finanziamenti analoga a quella del periodo attuale e ha voluto sapere su quali basi è stata fatta tale valutazione.

Dans sa réponse le Président de la Région a affirmé que les ressources communautaires que la Vallée d'Aoste pourrait se voir attribuer pour la période de programmation 2014-2020 devraient refléter celles de la période actuelle, à savoir environ 370 millions d'euros d'investissement global, somme qui comprend les cofinancements européens, nationaux et régionaux. Cette évaluation est fondée sur l'accord auquel est parvenu le Conseil européen sur le Cadre financier pluriannuel et sur lequel le Parlement, le Conseil et la Commission doivent encore parvenir à un accord interinstitutionnel. Le Président a dit que, compte tenu de cette situation, c'est une estimation 'prudente' des ressources qui pourraient être disponibles qui a été présentée aux collectivités locales, car il faut considérer les prévisions spécifiques pour chaque État et pour chaque catégorie de région. Par ailleurs, le Ministère italien du développement économique a tablé sur une augmentation des ressources relatives à la politique de cohésion dans les régions les plus développées (catégorie dont fait partie la Vallée d'Aoste) ; quant au Ministère italien des politiques agricoles, il considère également que la politique de développement rural devrait bénéficier d'une enveloppe plus importante.

Nella replica il Consigliere Caveri ha detto che i fondamentali dell'economia valdostana sono peggiorati e che se è vero che se ci sarà un taglio del 10% sui fondi strutturali questo riguarderà tutte le regioni italiane. Il Consigliere si è detto meno ottimista per quanto riguarda i fondi Fas (Fondo aree sottoutilizzate), perché questi oggi sono un po' nelle nuvole. Questo porta ad essere prudenti, secondo Caveri, sul mantenimento nel periodo 2014-2020 della stessa cifra del precedente periodo di programmazione.

SC