Il Consiglio regionale ha concluso i lavori dell'adunanza del 3 aprile 2013 approvando il rendiconto generale 2012 (19 voti a favore, 2 astensioni di Uvp e 8 contrari di Alpe e Pd-Sinistra Vda) e l'assestamento del bilancio di previsione 2013-2015 della Regione (24 a favore e 10 contrari di Alpe, Pd-Sinistra VdA e Uvp).

Sulla legge di assestamento sono stati presentati 14 emendamenti, di cui 4 dalla seconda Commissione consiliare, 6 dal Presidente della Regione, 2 dall'Assessore al turismo e 2 - che sono stati respinti - dai gruppi Alpe, Pd-Sinistra VdA e Uvp.

Le entrate accertate nel 2012 ammontano a 1 miliardo 374 milioni di euro, mentre le previsioni di spesa definitive ammontano a 1 miliardo 531 milioni e gli impegni, pari a 1 miliardo 409 milioni, corrispondono al 92% degli stanziamenti definitivi. La capacità di spesa, calcolata tra pagamenti e impegni, è stata del 75,60%. Le spese correnti ammontano a 1 miliardo 6 milioni di euro, pari al 79% rispetto alla spesa di investimento che ammonta a 264,56 milioni. L'avanzo di amministrazione - determinato dalla somma del fondo cassa e dei crediti (residui attivi) meno i debiti (residui passivi) - ammonta a 84 milioni 263 mila 597 euro. La legge di assestamento, oltre all'applicazione dell'avanzo di amministrazione del 2012, autorizza l'iscrizione di maggiori entrate per 15,7 milioni (in parte dai Comuni e in parte dal Bim-Bacino imbrifero montano) e la riallocazione di spese per 11,5 milioni di euro. La manovra di bilancio si attesta quindi a 111,5 milioni di euro.

L'ultima adunanza della Legislatura è convocata per lunedì 8, martedì 9 e mercoledì 10 aprile 2013.

SC