Info Conseil
Comunicato n° 58 del 6 febbraio 2013
Interpellanza su salvaguardia patrimonio mezzi e attrezzature Dipartimento risorse naturali
Adunanza del Consiglio regionale
In particolare, il Consigliere Chatrian ha inteso conoscere quale sia l'attuale consistenza del parco macchine e attrezzature a disposizione del Dipartimento risorse naturali e Corpo forestale, originariamente destinato alla struttura regionale per la gestione dei cantieri forestali e quale sia la percentuale sul totale che si prevede di impiegare nei cantieri gestiti in forma diretta; quanti siano i locali disponibili per il ricovero delle macchine e attrezzature e quale sia il grado di copertura delle esigenze; quale sia stato l'ammontare di costi di manutenzione del parco macchine e attrezzi nel corso degli anni 2011 e 2102, oltre che, se presenti, di canoni di locazione per l'affitto di locali di proprietà di terzi; quali programmi abbia messo in atto l'Assessorato nel corso del 2012 e quali intenda varare per il 2013, allo scopo di salvaguardare il patrimonio in questione.
Nella risposta, l'Assessore all'agricoltura e risorse naturali, Giuseppe Isabellon, ha evidenziato che il parco macchine è costituito da mezzi sia pesanti sia leggeri, oltre che da una vasta gamma di automezzi di utilizzo specifico e mirato. Tra le attrezzature in uso nei cantieri si trovano quelli più semplici manuali, ma anche i più complicati, quali teleferiche, piattaforme di elevazione trattori forestali specifici e movimentazione di materiale. La percentuale di utilizzo è pari a circa il 10%, cui si aggiunge quella derivante dall'uso delle attrezzature durante il piano straordinario, che può incidere per un ulteriore 6 o 7%; nel periodo di svolgimento del piano la percentuale si eleva al 25%.
L'Assessore ha poi comunicato che i locali disponibili per il ricovero sono sette, di cui quattro di proprietà; il grado di copertura è confacente alle esigenze e potrà essere migliorato con un'ulteriore razionalizzazione. I canoni di locazione per gli anni 2011 e 2012 ammontano a circa 34.000 euro annui. Riguardo alle spese per la manutenzione, nel 2011 la manodopera interna ha comportato un costo di 203.000 euro, mentre 95.000 euro sono stati necessari per i ricambi e riparazioni. Nel 2012 i costi di manodopera sono stati 132.000 euro e 66.000 euro per i ricambi e riparazioni.
Per quanto attiene ai programmi messi in atto nel 2012, l'Assessore ha spiegato che si è ritenuta non percorribile la strada della concessione alle ditte assegnatarie dei lavori l'eventuale attrezzatura specialistica; si è pertanto provveduto alla manutenzione ordinaria e straordinaria, con un corretto ricovero per preservarne il valore. Vi è stata inoltre la ricollocazione degli addetti alle officine sulla base della nuova situazione. Nel 2013 si prevede la riproposizione del piano straordinario per "over 55" e "over 45", che permetterà il parziale utilizzo dell'attrezzatura nel corso sua durata, e si proseguirà la manutenzione ordinaria e straordinaria.
Nella replica, il Vicepresidente Albert Chatrian si è detto preoccupato, atteso che di tutto il patrimonio pubblico solo il 25% è utilizzato, e che l'Assessore non ha risposto su cosa si intenda fare nel 2013: non si vuole affrontare il problema, mentre era doveroso studiare percorsi per salvaguardare il patrimonio di mezzi e attrezzature. Per il Consigliere, bisogna dare risposte concrete, anche tenuto conto del valore del patrimonio in argomento, pari a circa tre milioni di euro. Ha infine affermato che il fatto che nessuna azione sia stata messa in campo sia una vergogna, dato che non si può gestire in tal modo la cosa pubblica.
MM