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Comunicato n° 645 del 19 dicembre 2012

Interpellanza trasferimento servizi aziendali Usl nel 2010-2012

Adunanza del Consiglio regionale

Tra le diverse interpellanze, la Consigliera Carmela Fontana, capogruppo del PD, ne ha presentata una riguardante gli interventi di rimodulazione o trasferimento di servizi aziendali programmati dall'Usl nel corso del triennio 2010-2012.

Nell'illustrazione, la Consigliera Fontana ha dichiarato che «da diversi anni l'Asl ha, meritoriamente, in corso interventi di ristrutturazione e/o delocalizzazione di strutture e servizi ospedalieri, extra-ospedalieri o amministrativi orientati al miglioramento dei servizi a favore dell'utenza. Buona parte di questi è frutto di decisioni estemporanee non rilevabili nei Piani di attuazione locale per cui sfuggono a ogni azione programmatoria sia dal punto di vista della gestione che della spesa. Per questo vorremo sapere dall'Assessore quali erano gli interventi di rimodulazione o trasferimento dei servizi aziendali (ambulatoriali, amministrativi od altro) programmati dall'Azienda Usl nel corso del triennio 2010-2012, quali sono stati effettuati, quali no e quali sono avvenuti al di fuori del Piano attuativo locale; quanto sono costati gli interventi di rimodulazione come i traslochi, gli arredi, le tecnologie informatiche e altri ancora; quali di questi interventi sono da considerarsi definitivi e quali, invece, subiranno ulteriori modifiche; come si intendano realizzare tutti gli interventi previsti nel Piano attuativo 2010

L'Assessore alla sanità, salute e politiche sociali, Albert Lanièce, ha risposto che «vista l'imponenza di dati richiesti, farò preparare un dossier specifico per la Consigliera che le sarà inviato così da avere un quadro c0ompleto e totale. In generale, gli interventi in conto capitale sono in quattro programmi triennali che prevedono le tipologie di finanziamento seguenti: manutenzione straordinaria e adeguamento tecnologico delle strutture, adeguamento tecnologico delle apparecchiature sanitarie, realizzazione di sistema informativo aziendale e dal 2011 è stato inserito il programma relativo all'acquisto di arredi e mezzi aziendali. I programmi triennali di investimento sono necessari per definire i limiti di spesa per ciascuna tipologia di intervento e ogni variazione di spesa. L'azienda definisce il piano di dettaglio dei singoli interventi di manutenzione tenendo conto dell'autonomia organizzativa. In generale non si rivelano scostamenti sostanziali tra interventi realizzati dall'Usl e quelli programmati nell'ambito dei Piani attuativi locali. Ribadisco che sono decisioni meditate da parte dell'Azienda e dell'Assessorato e vanno nell'ottica di migliorare sempre i servizi per i cittadini
La Consigliera Fontana ha replicato che «non mettiamo in dubbio che i sevizi siano previsti per migliorare la qualità. Non si sa, però, qual è la programmazione. Vengono spesi molti soldi per le ristrutturazioni quando è previsto un ospedale nuovo. Chiediamo che almeno i reparti ristrutturati non vengano più spostati altrimenti sono spese inutili. È giunto il momento di programmare meglio e non sprecare continuamente risorse.»

PL