A seguito della presentazione, da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri, di un disegno di legge sull’elezione dei rappresentanti dell’Italia nel Parlamento europeo, che mantiene inalterate le circoscrizioni elettorali, intervengono i Capigruppo della Gauche Valdôtaine – Democratici di Sinistra, Giovanni Sandri, e dell’Union Valdôtaine, Fedele Borre, relatori insieme al Consigliere Leonardo La Torre, della proposta di legge statale sulle “modifiche alla legge sull’elezione dei rappresentanti dell’Italia al Parlamento europeo”, approvata all’unanimità dal Consiglio della Valle nella sua riunione dell’11 febbraio scorso.

“Il testo presentato dal Governo – dicono Borre e Sandri – non recepisce in alcun modo la volontà di modificare le circoscrizioni, così come evidenziato nella normativa approvata dall’Assemblea regionale. Sottolineiamo la mancanza di attenzione verso la posizione espressa non solo dal nostro Consiglio, ma anche da altri Parlamenti regionali. Auspichiamo che durante il dibattito in Senato possano esserci dei ripensamenti e che in qualche modo possa venire presa in considerazione la nostra proposta e recepite le modificazioni al testo.”