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Comunicato n° 487 del 3 ottobre 2012

Parere favorevole allo schema di norma di attuazione in materia di archivi storici

Adunanza del Consiglio regionale

Il Consiglio ha espresso parere favorevole a maggioranza, con l'astensione del gruppo Alpe, sullo schema di decreto legislativo concernente norme di attuazione dello Statuto speciale della Valle d'Aosta in materia di archivi storici.


Il tema era già stato affrontato dal Consiglio nel 2010, ma la norma non era stata approvata dal Governo e rinviata alla Commissione paritetica. Con questa nuova proposta, approvata dalla Commissione paritetica il 15 giugno 2012, è previsto che la Sovrintendenza archivistica della Valle d'Aosta si configuri come un organo della Regione e che l'esercizio delle funzioni di competenza dell'Archivio di Stato di Aosta sia delegato alla Regione. Viene quindi stabilita l'istituzione di una Commissione archivistica con il compito di individuare i beni archivistici attualmente conservati fuori dal territorio regionale e che, in ragione del loro peculiare legame con il territorio e con la storia della Valle, risultino meritevoli di conservazione a cura dell'Amministrazione regionale. Tale Commissione sarà composta da tre membri, dei quali uno nominato dal Ministro dei beni e delle attività culturali, uno dal Presidente della Regione e uno di comune accordo fra i due.

Il provvedimento è stato illustrato dal Consigliere Luciano Caveri (UV), che ha ricordato come «le norme di attuazione siano un modo per concretizzare la nostra autonomia ma che, con vivissimo dispiacere vediamo violare sempre di più, sia negli atteggiamenti che nelle dichiarazioni. La norma del 2010 era una soluzione di forte compromesso: ora invece presentiamo un testo diverso che prevede la delega per l'Archivio di Stato, quindi si tratta di una vera e propria regionalizzazione, e l'istituzione della Sovrintendenza regionale. Una norma importante che permetterà al patrimonio archivistico relativo alla storia della Valle d'Aosta di essere ricomposto nella sua interezza e di essere reso fruibile. Esprimo la massima soddisfazione per questo risultato raggiunto, con l'auspicio che la norma venga poi approvata dal Consiglio dei ministri. Che il Governo Monti si ricordi che accanto ai doveri dei valdostani ci sono anche dei diritti.»

Il Consigliere di Alpe, Roberto Louvin, ha dato atto che «rispetto alla norma precedente c'è stato un miglioramento dal punto di vista tecnico, ma non possiamo riconoscerle quella forza da noi auspicata in ordine alle competenze che dovrebbero essere in capo alla nostra Regione. Infatti, non diventiamo titolari di una competenza, ne riceviamo semplicemente la delega. Il nostro voto sarà quindi di astensione.»

Il Consigliere Raimondo Donzel (PD) ha annunciato il voto a favore del suo gruppo: «Anche se non rappresenta tutti i desiderata della Regione, è un importante passo avanti.»

«En ce moment - a dit le Président de la Région, Augusto Rollandin - l'attitude du Gouvernement à l'égard des règlements d'application est celle de l'indifférence : il n'y a aucune attention pour ce mécanisme qui nous permet d'appliquer notre Statut tout comme on met en discussion tout ce qui touche à l'autonomie des Régions. L'aspect qui nous intéresse - même si c'est une délégation et non pas un transfert de compétence - c'est que nous avons la possibilité de mettre en marche un règlement pour utiliser au mieux toutes les richesses du patrimoine qui concerne notre histoire.»

Il parere sullo schema di norma di attuazione sarà ora trasmesso al Ministro per gli affari regionali per il prosieguo del suo iter che si concluderà con l'approvazione del decreto legislativo da parte del Consiglio dei ministri.

SC