Info Conseil

Comunicato n° 483 del 3 ottobre 2012

Interpellanza su monitoraggio dei negozi "compro oro"

Adunanza del Consiglio regionale

Il Consigliere del gruppo Alpe, Alberto Bertin, ha illustrato un'interpellanza relativa al monitoraggio dell'attività dei negozi "compro oro" per contrastare eventuali infiltrazioni di organizzazioni criminali.

Nell'illustrare l'iniziativa, il Consigliere Bertin ha detto che «secondo il Rapporto Italia 2011 dell'Eurispes negli ultimi due anni i cosiddetti negozi 'compro oro', ossia gli esercizi che acquistano e vendono oro e altri preziosi usati, in Italia sono quadruplicati. Ad aprile 2011 il giro d'affari in Italia era stimato in circa 7 miliardi di euro e a giugno 2012 superava i 14 miliardi di euro. Purtroppo non di rado le attività di tali esercizi sono soggette a infiltrazioni da parte delle associazioni mafiose e utilizzati come copertura per riciclare proventi illeciti
In particolare, il Consigliere ha voluto sapere «qual è il numero di esercizi 'compro oro' attualmente in attività e quanti di questi sono stati aperti negli ultimi due anni in Valle d'Aosta; se è intenzione mettere in atto un monitoraggio e altre attività di prevenzione al fine di contrastare il riciclaggio.»
 
Dans sa réponse, le Président de la Région, Augusto Rollandin, a communiqué que «des données qui nous ont été fournies par la Police d'Aoste il ressort qu'il y a actuellement six boutiques d'achat d'or en Vallée d'Aoste. Quant à la date d'ouverture de celles-ci, la première licence commerciale a été délivrée en 2006, une seconde en 2009, une autre en 2010 et 3 en 2012.  Comme l'ont indiqué les forces de l'ordre lors de la réunion du Comité pour l'ordre et la sécurité publique, les boutiques d'achat d'or font avant tout l'objet d'une autorisation spécifique délivrée par la Questura et elles font aussi l'objet de contrôles ciblés, visant à vérifier la régularité de leurs activités

Il Consigliere Bertin ha replicato che «anche se il numero è ridotto, stupisce il trend di crescita di questi negozi, che prima del 2006 non esistevano e che nell'ultimo anno sono cresciuti del 100%. Il fenomeno è in espansione e va tenuto estremamente in considerazione viste le attività di riciclaggio spesso collegate a questi commerci. In  effetti, secondo il professor Ranieri Razzante, uno dei massimi esperti in tale materia, il 60% dei 'compro oro' compie azioni illecite o criminali di vario genere. Sappiamo che la Valle d'Aosta può rappresentare per le organizzazioni criminali di stampo mafioso un territorio interessante per svolgere le loro attività illegali. Su questo tema bisogna tenere alta l'attenzione e cercare di contrastare le possibili derive di questi esercizi

MM