Info Conseil
Comunicato n° 422 del 13 agosto 2012
Consiglieri regionali e Difensore civico hanno visitato la casa circondariale di Brissogne
Oggi, lunedì 13 agosto 2012
«E' stata una visita molto articolata - spiega il Vicepresidente del Consiglio, André Lanièce - durante la quale ci siamo confrontati con il Direttore, con il personale della casa circondariale e con i detenuti. Tra le varie problematiche affrontate, di particolare rilievo vi è la questione della sanità penitenziaria, il cui trasferimento di funzioni dallo Stato alla Regione è stato disciplinato da una norma di attuazione del 2010 e il cui esercizio è stato approvato dal Consiglio regionale a marzo del 2012. Per rendere operative tali importanti funzioni sono però necessarie delle risorse finanziarie il cui trasferimento, da parte dello Stato, attraverso un decreto, ad oggi non è purtroppo ancora avvenuto. Dopo la pausa estiva dei lavori dell'Assemblea, abbiamo l'intenzione di approfondire la questione nella Commissione consiliare competente al fine di predisporre una risoluzione volta a sollecitare il Governo nazionale a intervenire in tal senso.»
Il Difensore civico della Valle d'Aosta Enrico Formento Dojot ha accompagnato la delegazione nella sua veste di garante dei diritti dei detenuti.
«Come riferito dal direttore Minervini, attualmente la casa circondariale ospita 294 detenuti e occupa circa 190 persone. E' stata un'esperienza molto toccante, in particolare dal punto di vista umano - commenta il Difensore civico Formento Dojot -. La condizione della restrizione della libertà personale è sicuramente una delle più difficili che un individuo possa vivere. Per questo, a livello ordinamentale, si deve sempre ricordare il dettato dell'articolo 27 della Costituzione: il carattere della pena non è afflittivo ma tende al reinserimento del detenuto nella vita civile.»
SC