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Comunicato n° 395 del 25 luglio 2012

Approvata l'acquisizione di beni immobili da parte di Vallée d'Aoste Structure

Adunanza del Consiglio regionale

Con 27 voti a favore e 5 astenuti (Alpe), il Consiglio regionale ha approvato l'acquisizione da parte della società Vallée d'Aoste Structure di una serie di terreni e immobili industriali di proprietà della Sima spa, partecipata al 49 per cento da Finaosta e al 51 per cento da Heineken.

In particolare si tratta del complesso industriale sede dello stabilimento di produzione di birra Heineken, situato nel comune di Pollein, e composto da alcuni fabbricati destinati a uffici, lavorazioni, magazzino, produzione, cantina, serbatoi, portineria, da una tettoia parcheggio auto nonché delle aree adiacenti allo stabilimento.

Dopo la presentazione dell'atto da parte dell'Assessore alle attività produttive, Ennio Pastoret, sono intervenuti i Consiglieri Chatrian e Donzel.

Per il Vicepresidente del Consiglio Valle, Albert Chatrian (Alpe), «con questo atto Vallée d'Aoste Structure diventa proprietaria al cento per cento di questo immobile, anche se permangono dei dubbi su questa operazione. In un momento di grande difficoltà acquistare interamente questa proprietà può essere il preludio ad altre situazioni analoghe perché ci possono essere dietro particolari strategie. Dal punto vista politico è rischioso. Chiediamo al Governo regionale di seguire da vicino i piani della Heineken così da condividere le strategie e soprattutto far sì che la società rimanga in Valle d'Aosta

Il Consigliere Raimondo Donzel (PD) ha affermato che «rispetto a questa acquisizione c'è qualche preoccupazione perché nonostante l'importante accordo fatto dalla Regione con Heineken si possono creare le condizioni affinché questa grande società si allontani dal nostro territorio. C'è necessità di una maggiore attenzione e presa di coscienza dell'importanza della realtà industriale nella nostra regione. Ribadiamo la necessità di accendere i riflettori su questo settore per sostenere le imprese nei momenti di difficoltà. Auspichiamo che sia fatto tuto il possibile per il mantenimento di ogni ordine di attività produttiva industriale in Valle d'Aosta



PL