Info Conseil
Comunicato n° 373 del 18 luglio 2012
Parere favorevole sulle modifiche alle deleghe ai Comuni in materia di tutela del paesaggio
Riunione della terza e della quinta Commissione
La terza Commissione consiliare "Assetto del territorio" e la quinta Commissione "Servizi sociali", presiedute rispettivamente dai Consiglieri Dario Comé e Gabriele Maquignaz, nella riunione di oggi, mercoledì 18 luglio 2012, hanno espresso parere favorevole a maggioranza, con l'astensione dei gruppi Alpe e Partito Democratico, sul disegno di legge che modifica la normativa regionale n. 18 del 1994 (Deleghe ai Comuni della Valle d'Aosta di funzioni amministrative in materia di tutela del paesaggio) e altre disposizioni riguardanti lo stesso tema. Le deleghe ai Comuni erano state normate nel 1994 in attuazione della competenza legislativa esclusiva della Valle d'Aosta in materia di tutela del paesaggio, ai sensi dell'art. 2, lett. q) dello Statuto speciale per la Valle d'Aosta, e in relazione alla norma di attuazione che ha trasferito alla Valle d'Aosta le funzioni amministrative esercitate dal Ministero per i beni culturali e ambientali e dagli altri organi centrali e periferici dello Stato in materia di tutela del paesaggio.
Sono tredici gli articoli che compongono il provvedimento presentato dalla Giunta regionale il 27 giugno scorso e di cui sono relatori i Consiglieri Alberto Crétaz (UV) e Dario Comé (SA).
«Si tratta di modifiche fortemente volute dagli Enti locali - spiega il Presidente della terza Commissione, Dario Comé (SA) - volte, da una parte, ad ampliare la tipologia degli interventi delegati ai Comuni e, dall'altra, a semplificare le procedure piuttosto complesse che hanno regolato il settore fino ad ora, anche attraverso l'individuazione di nuovi interventi da escludere dall'obbligo di autorizzazione (sia regionale che comunale) e attualizzando la normativa in essere con le leggi vigenti. Una proposta legislativa, quindi, che è stata costruita a più mani, mettendo insieme le competenze della struttura regionale con quelle dei Comuni. E' la conclusione di un percorso sulla materia urbanistica e paesaggistica che va incontro alle esigenze della comunità, coniugando il controllo dovuto sulle autorizzazioni con l'opportunità di snellire i procedimenti e di dare risposte e tempi certi ai cittadini.»
«Condividiamo che le competenze siano delegate ai Comuni in applicazione del principio di sussidiarietà - dichiara la Consigliera Patrizia Morelli (Alpe) -, ma riteniamo necessario che sia mantenuta una visione d'insieme da parte della Regione e che siano meglio definiti i requisiti dell'esperto in materia di tutela del paesaggio.»
SC