Info Conseil

Comunicato n° 68 del 25 febbraio 2004

INTERROGAZIONI SUL TUNNEL AUTOSTRADALE A DOLONNE E SUI FINANZIAMENTI AL GRUPPO SOCIETARIO EUROVIE

Seduta antimeridiana del Consiglio regionale

Dopo le comunicazioni del Presidente della Regione Perrin, i lavori del Consiglio sono proseguiti con la discussione sulle interrogazioni.

Il Consigliere André Lanièce (Stella Alpina) ha chiesto notizie circa la realizzazione di una galleria autostradale nella frazione Dolonne del Comune di Courmayeur e in particolare le preoccupazioni degli abitanti per le forti vibrazioni provocate dai brillamenti delle mine, avvenute anche di notte.

Nella risposta, il Presidente della Regione Carlo Perrin ha affermato che “l’Amministrazione regionale non era a conoscenza dei problemi e questo perché gli abitanti si sono rivolti alla Rav e al Comune di Courmayeur. A seguito delle proteste, la società ha chiesto alla Direzione lavori e all’impresa incaricata dei lavori, di prevedere al più presto le misure di intervento necessarie al fine di ridurre al minimo i disagi per gli abitanti di Dolonne. Inoltre, LA Rav dal 9 febbraio ha dato delle precise indicazioni ed ha assegnato il controllo della zona interessata alle vibrazioni ad una ditta specializzata. I primi risultati hanno confermato che le vibrazioni sono nella norma. La situazione è comunque seguita con molta attenzione sia dalla Rav sia dal Comune di Courmayeur.”

Nella replica, il Consigliere André Lanièce ha detto che “è importante che la Rav si sia attivata. Già in passato una situazione del genere si era verificata a Aymavilles, sempre per i lavori autostradali. Chiedo comunque che gli interventi vengano eseguiti così da migliorare la situazione, e invito a verificare se esiste una normativa che impedisca i brillamenti notturni.”

Successivamente, il Consigliere Carlo Curtaz (Arcobaleno Vallée d’Aoste) ha voluto conoscere alcuni aspetti sui finanziamenti da parte della Finaosta al gruppo societario “Eurovie”.

L’Assessore delle partecipazioni regionali Aurelio Marguerettaz ha risposto fornendo una serie di dati e finanziamenti forniti negli anni dalla Finaosta alle società del gruppo Follioley. “Tra le società interessate – ha spiegato Marguerettaz - c’è anche la Eurovie, che è in amministrazione controllata dal 1993, in concordato preventivo dal 1995 e in fallimento dal 1999. La Finaosta ha finanziato circa 5 milioni di euro per costruzione e ristrutturazione di fabbricati e per acquisto di beni strumentali ammortizzabili, oltre a quattro mutui erogati per complessivi 3 milioni e 900 mila euro circa. In totale, delle diverse società finanziate in gestione speciale, restano ancora circa 5 milioni di euro da recuperare, mentre per le società in gestione ordinaria la somme è di circa 1 milione e 400 mila euro.”

Per il Consigliere Curtazi dati forniti andranno esaminati. Emerge comunque che ci sono stati dei prestiti significativi, e non sono ancora rientrati circa 13 miliardi delle vecchie lire. Il buco quindi è notevole. Questo tema necessita di approfondimenti perché questa vicenda sembra avere dei risvolti preoccupanti. Penso che si possa arrivare ad approfondire questa tematica attraverso la Commissione competente così da ottenere maggiori dettagli e informazioni.