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Comunicato n° 296 del 6 giugno 2012
Approvati il conto consuntivo 2011 e l'assestamento 2012 dell'Assemblea regionale
Adunanza del Consiglio regionale
Il conto consuntivo 2011 e l'assestamento del bilancio 2012 del Consiglio Valle sono stati approvati all'unanimità oggi, mercoledì 6 giugno 2012.
Il conto consuntivo 2011 dell'Assemblea regionale pareggia sulla cifra di 22 milioni 499 mila 961 euro, di cui 4 milioni 670 mila per partite di giro. L'avanzo di amministrazione ammonta a 2 milioni 447 mila euro, di cui 2 milioni 200 mila già previsti in sede di predisposizione del bilancio 2012 e 247 mila destinati all'assestamento del bilancio 2012 per aumentare il finanziamento relativo al capitolo delle spese per l'informatica. Nel 2011, l'assegnazione a favore del bilancio del Consiglio è stata ridotta di 864 mila euro al fine di assicurare il contenimento delle spese di funzionamento indicate dal decreto-legge 78/2010 (la cosiddetta "manovra correttiva").
Il Vicepresidente dell'Assemblea, André Lanièce, nell'illustrare il documento contabile, ha riferito che «la gestione amministrativa 2011 pone in evidenza un'ulteriore riduzione dei costi variabili del 3,85%, che va a sommarsi a quella del 2010 che era del 9,42%, oltre che un livello di realizzazione del programma pari al 94,06% con un aumento dell'1% rispetto all'anno precedente nonché una sostanziale riduzione del 15,97% dell'ammontare dei residui passivi.»
I costi fissi, che rappresentano l'88 per cento delle spese correnti, ammontano a 14 milioni 707 mila 203 euro e riguardano i costi del personale del Consiglio, della Consulta regionale per le pari opportunità, dell'Ufficio del Difensore civico e del Comitato regionale per le comunicazioni oltre che la gestione degli amministratori e il funzionamento dei gruppi consiliari.
I costi variabili - pari a 2 milioni 62 mila 873 euro, ossia il 12 per cento delle spese correnti - hanno subìto un decremento del 3,85 per cento rispetto al 2010, con economie nelle spese per le pubblicazioni a fini promozionali (- 67%), per la rappresentanza e l'ospitalità (- 21%), per le attività promozionali (- 41%), per le iniziative culturali (- 16%), per l'informazione, educazione e comunicazione istituzionale (- 55%).
SC