Info Conseil

Comunicato n° 256 del 16 maggio 2012

Una mozione e un'interpellanza sull'Office du tourisme

Adunanza del Consiglio regionale


L'orario di servizio e le iniziative per il miglioramento dell'organizzazione degli Office du tourisme sono state oggetto di una mozione e di un'interpellanza, presentate rispettivamente dal gruppo Alpe e dal Partito Democratico.

Nell'illustrare la mozione, la Consigliera Patrizia Morelli, capogruppo di Alpe, ha affermato che «abbiamo appreso delle lamentele espresse da alcuni turisti sugli organi di informazione riguardo all'inadeguatezza dell'orario di apertura dell'Office du Tourisme situato presso la Porta Pretoriana, nonché dei disagi causati dalla chiusura improvvisa dell'Office di Pont-Saint-Martin nel week-end di Pasqua. Analizzando queste criticità legate all'istituzione dell'Office du Tourisme, la sensazione è che si sia voluto fare tabula rasa del passato, perdendo peraltro un bagaglio di conoscenze pregresse prezioso, ma che sia difficoltoso creare qualcosa di nuovo e performante. Non si è ancora riusciti ad attuare una gestione snella e efficace, così come auspicato nel 2009. Peraltro, il cambio in corsa della direttrice non ha giovato, perché inevitabilmente questo cambiamento ha portato rallentamenti. Registriamo anche una mancanza di contatto con il territorio, poiché le previste conferenze territoriali sono ancora allo stato embrionale. Lo stato di agitazione del personale, infine, è indice di un clima lavorativo teso, sicuramente non ideale.»

La mozione intendeva «impegnare il Direttore dell'Office du tourisme a presentare alla Commissione consiliare competente un quadro dettagliato delle criticità emerse e delle linee guida da adottare per il necessario miglioramento dell'organizzazione degli Offices du tourisme», ma, a seguito della discussione, il testo è stato emendato impegnando «il Direttore dell'Office du tourisme a presentare alla Commissione consiliare competente un quadro completo dell'organizzazione dell'Office du tourisme e delle attività previste

Presentando invece l'interpellanza, la Consigliera capogruppo del PD, Carmela Fontana, ha fatto menzione «al malfunzionamento del servizio di informazioni e accoglienza dell'Office régional du tourisme riportato dai turisti» e ha sottolineato che «l'Ufficio di Pont-Saint-Martin è rimasto chiuso in occasione delle festività pasquali mentre quello di Aosta rimane chiuso nella pausa pranzo (dalle ore 13 alle ore 15), non consentendo pertanto ai turisti che arrivano in tale orario di usufruire del servizio.» La Consigliera, quindi, ha voluto sapere «se si intende estendere l'orario di apertura dell'Ufficio di Aosta anche alla pausa pranzo e se sono state poste in essere azioni al fine di evitare il ripetersi della chiusura di Uffici regionali del turismo durante le festività

E' quindi intervenuto l'Assessore regionale al turismo, sport, commercio e trasporti, Aurelio Marguerettaz: «le Consigliere hanno fatto riferimento a una lettera pubblicata sul quotidiano "La Stampa", in cui però la lamentela riguardava esclusivamente gli orari. Quando parliamo della chiusura dell'ufficio nella fascia del pranzo, non è una novità, dato che è stata oggetto di un Piano operativo annuale. Per quanto attiene al personale, abbiamo dovuto sottostare a un contenimento importante delle assunzioni, in quanto esiste un vincolo di legge che non ci consente, come in passato, di procedere a assunzioni a tempo determinato, imponendo una riduzione del 50% rispetto al 2009. Questa norma impatta notevolmente sugli orari, è per questo che è emersa l'esigenza di una ridefinizione. Nel Piano operativo annuale sono descritte puntualmente, ufficio per ufficio, le suddivisioni in alta, media e bassa stagione, e, a seconda dell'importanza dell'ufficio, sono stati stabiliti gli orari, privilegiando ovviamente l'alta stagione. Sulla mozione, non ravvisiamo problemi ad aprire un confronto in Commissione, limitando però l'intervento del Direttore dell'Office alla presentazione delle attività svolte
Trattando la chiusura pasquale dell'ufficio di Pont-Saint-Martin, l'Assessore Marguerettaz ha spiegato che: «è stato caso unico, dovuto a un'improvvisa e inevitabile carenza di personale. Infatti,  in quell'occasione a entrambe le dipendenti era stato chiesto di turnare per coprire il punto informativo del Forte di Bard. Una di esse però ha presentato all'ultimo momento una comunicazione di malattia: questo fatto non previsto non ha consentito la sostituzione, costringendo così l'ufficio alla chiusura. Non si ravvisa la possibilità che un episodio del genere si ripeta, salvo casi del tutto eccezionali. In un'ottica di dialogo, si è tenuto un incontro a Pont-Saint-Martin con tutti gli attori coinvolti, in modo da fare tutte le valutazioni e indicare le priorità per gestire al meglio questi uffici, che sono di strategica importanza

Nella replica, la Consigliera Carmela Fontana ha evidenziato che «i Piani si scrivono, ma si possono modificare se emergono problematiche diverse. Il Direttore deve prevedere una persona che funge da 'jolly', in modo da coprire eventuali improvvise assenze. Sarebbe opportuno dedicare risorse economiche al personale, in modo da dimostrare che intendiamo far funzionare il turismo

La Consigliera Patrizia Morelli ha replicato: «riguardo alla questione degli orari, è stata pubblicata un'altra lettera, riferita alla Settimana della Cultura. Nel Piano operativo sono evidenziati gli orari, specificando però solo il numero di ore di apertura, non le fasce orarie, che devono essere stabilite in base alla rilevazione degli afflussi turistici che il Piano stesso ci dice essere ancora incompleta. Il nostro intento è di aprire un confronto in Commissione, quindi aderisco alla richiesta di cambiare l'impegno della nostra mozione

 La mozione è stata allora approvata all'unanimità.



MM