Il tema dell'assunzione di nuove ostetriche presso il reparto di ostetricia e ginecologia dell'ospedale Beauregard è stato oggetto di un'interpellanza presentata dalla Capogruppo del PD, Carmela Fontana.

La Consigliera, ricordando un'iniziativa presentata il 25 gennaio 2012 e riguardante il mantenimento degli standard di qualità in tale reparto, ha sottolineato che «dalle dichiarazioni del primario, l'azienda sanitaria avrebbe assunto due nuovi ginecologi. Apprezziamo tale iniziativa, ma riteniamo necessario, anche alla luce dell'aumentato carico di lavoro del reparto in questione a seguito della chiusura della corrispondente struttura di Ivrea, incrementare il numero di ostetriche, quali figure insostituibili di supporto, sostegno e assistenza alle gestanti e alle neo-mamme.»
La Consigliera ha quindi voluto sapere se si intende procedere in tal senso.

Nella risposta, l'Assessore alla sanità, salute e politiche sociali, Albert Lanièce, ha affermato che «sin dall'ottobre 2011 abbiamo visto con l'azienda Usl di incrementare il numero di ostetriche allo scopo di far fronte sia all'attività di gestione del puerperio sia all'incremento del numero di parti verificatisi dopo la chiusura della struttura di Ivrea. L'aumento è stato di sei unità di personale mediante utilizzo della graduatoria vigente. Dalle info in possesso presso l'azienda Usl sembra prossima la riapertura del punto nascita della struttura di Ivrea e, quindi, sarà da rivalutare il fabbisogno per il nostro reparto dopo il riavvio.»

La Consigliera Fontana ha replicato che «si sarebbe potuto comunque assumere un solo ginecologo e un'ostetrica. Ho saputo delle difficoltà del reparto e seguiremo l'evolversi della situazione. L'importante è che questo tipo di lavoro possa essere supportato adeguatamente.»

PL