Info Conseil

Comunicato n° 231 del 2 maggio 2012

Interpellanza utilizzo edificio regionale nel Villaggio dei Minatori di Cogne

Adunanza del Consiglio regionale

La tematica del Villaggio Minatori del Comune di Cogne è stata al centro di un'interpellanza proposta dal Vicepresidente del Consiglio Valle, Albert Chatrian (Alpe). 

Il Consigliere Chatrian ha evocato una deliberazione della Giunta che «nel giugno 2011 approvava la concessione in uso alla Fondation Grand Paradis dell'edificio dotato di arredi di proprietà regionale adibito a bar caffetteria e ristorante, sito nel Villaggio Minatori di Cogne. Successivamente, su nostra sollecitazione l'Assessore al bilancio affermò che la Fondazione avrebbe comunicato alla Regione il suo interesse a sottoscrivere l'accordo a condizione o in presenza di  'una valutazione più complessiva di tutti gli immobili, quindi un progetto che interessasse l'area nel suo complesso'. Il fabbricato in questione, però, pur essendo stato completato nei minimi dettagli fin dal 2008, è tuttora inutilizzato
Il Vicepresidente ha quindi voluto sapere «quali sono le intenzioni definitive della Giunta regionale in merito all'utilizzo del fabbricato in questione; se e quali azioni sono state poste in essere per consentire l'utilizzo dell'immobile e dell'area nel suo complesso e nell'ipotesi favorevole quali saranno i tempi ulteriori di attesa

Dans sa réponse, le Président de la Région, Augusto Rollandin, a confirmé que «il est dans l'intérêt premier de la Région que cet immeuble soit opérationnel dans les plus brefs délais. Le 3 février dernier, une visite des lieux a été organisée, avec la présence de différents fonctionnaires régionaux, de membres de la Junte communale de Cogne et de représentants de la Fondation Grand Paradis, afin d'échanger des idées quant à la solution la meilleure pour développer l'ancien village minier et quant aux projets régionaux relatifs à la zone limitrophe.»
Le Président a aussi annoncé qu'«il y a des nouveautés intéressantes: nous sommes en train de conclure un accord avec le Consorzio interuniversitario nazionale per la fisica delle atmosfere e delle idrosfere (Cinfai), qui a indiqué qu'il serait intéressé par l'idée d'installer dans l'ancien village minier un centre de haute formation pour la recherche scientifique, l'innovation et le transfert de technologies dans les domaines du climat, de l'environnement et de l'énergie. Il est bien évident que la concrétisation de cet accord aurait des retombées positives, et ce, non seulement pour l'essor de l'ancien village minier - y compris le bar-cafétéria et restaurant, ainsi que l'auberge de jeunesse voisins - mais aussi pour toute la communauté de Cogne. Par ailleurs, nous entendons parallèlement requalifier la zone limitrophe du village minier: à cet effet, le Gouvernement régional adoptera, d'ici la fin du mois de mai, un avis public en vue d'un concours d'idées. Je crois que ces deux actions iraient dans la bonne direction et répondent aux soucis communs de la Région, de la Fondation et de la Commune de Cogne de développer le site.»

Per il Vicepresidente del Consiglio Valle, Chatrian, «la risposta ci soddisfa parzialmente, perché l'azione illustrata oggi sarebbe stato opportuno portarla avanti già quattro anni fa, l'immobile essendo stato completato nel 2008. Le criticità sul piatto erano già ben presenti, tant'è che ci sono voluti ben tre anni per approvare la bozza di concessione: avete perso quattro anni e se, oggi, condividiamo il metodo di lavoro annunciato dal Presidente, ci rammarichiamo del ritardo con il quale arriva. Meglio tardi che mai, ma cerchiamo ora di andare avanti con sollecitudine.»




SC