Info Conseil
Comunicato n° 230 del 2 maggio 2012
Interrogazione su situazione 'acquisti verdi' effettuati dall'Amministrazione regionale
Adunanza del Consiglio regionale
Il Consigliere Bertin ha ricordato «una precedente interpellanza dalla quale era emersa la mancanza di una politica degli acquisti verdi da parte della nostra Regione» e «gli obiettivi dell'Unione europea contenuti nel 'Libro verde sulla politica integrata relativa ai prodotti' della Commissione europea.»
In particolare, l'interrogazione intende chiarire se «l'Amministrazione regionale si è nel frattempo dotata di una politica degli acquisti verdi e, in caso affermativo, a quanto ammonta la loro percentuale, negli ultimi due anni, sul totale degli acquisti.»
Nella risposta, l'Assessore al territorio e ambiente, Manuela Zublena, ha affermato che «l'Amministrazione si è dotata di una politica in questo ambito, approvando il programma 2011-2013 per la riduzione e la prevenzione dei rifiuti. Sono state quindi definite numerose azioni, tra cui proprio gli acquisti verdi, che rivestono un ruolo molto importante nella politica ambientale regionale. La Regione intende promuovere una politica in questo ambito e creare i presupposti per cui le imprese locali possano rispondere adeguatamente a questa nuova sfida. Abbiamo realizzato a ottobre 2011 un workshop, in cui sono state presentate alcune esperienze condotte in altre regioni, ed è stato costituito un apposito tavolo tecnico con Arpa, Comune di Aosta, Confindustria, Chambre e Celva. Questa collaborazione ha già dato risultati, con l'appalto svolto dalla Direzione attività economali per la fornitura annuale di carta ecologica per fax, fotocopiatori e stampanti. La peculiarità di questa procedura è consistita nell'aver richiesto caratteristiche eco-compatibili della carta, basandosi sui criteri ambientali minimi definiti da decreto ministeriale. Abbiamo inoltre svolto iniziative volte a coinvolgere Comuni e Comunità montane. L'Assessorato sta poi supportando gli Enti locali per la predisposizione di capitolati per gli acquisti e presto la documentazione sarà reperibile sul web. In ordine al calcolo complessivo di acquisti verdi, preciso che il monitoraggio è effettuato dall'Autorità di vigilanza sui contratti pubblici, ai sensi delle norme in materia. Anche in ragione di questo, non sono in grado di esprimermi precisamente, ma auspico che la sensibilizzazione contribuisca a integrare questi criteri in tutte le prassi.»
Il Consigliere Bertin ha replicato che «gli acquisti dell'Amministrazione pubblica rappresentano una quota rilevante nell'economia, tanto che a livello europeo si parla del 20% del Pil. Pensiamo cosa potrebbe rappresentare un'azione sistematica di introduzione di criteri ambientali nelle forniture pubbliche. Gli acquisti verdi delle pubbliche Amministrazioni sono uno strumento fondamentale per una seria politica ambientale capace inoltre di orientare il mercato verso la 'green economy'. Nel 2010 era emersa una chiara mancanza di politica in questo senso da parte del Governo regionale, oggi sostanzialmente nulla è cambiato. Le iniziative organizzate, seppur lodevoli, sono insignificanti e, ad oggi, non siamo in grado neppure di stimare la percentuale di "acquisti verdi" effettuati dall'Amministrazione regionale. Manca ancora una vera politica in questo settore. Siamo lontani non solo dal nord Europa, ma anche da altre Amministrazioni pubbliche italiane, che hanno ottenuto risultati concreti superando ampiamente il 30%, in certi casi il 50% di acquisti verdi. Da noi, oltre a parlare di green economy, spesso a sproposito, si fa poco, limitandosi a operazioni di facciata.»
MM