Info Conseil
Comunicato n° 211 del 18 aprile 2012
Interrogazione su prevenzione furti in abitazioni
Adunanza dell'Assemblea regionale
Nell'iniziativa, la Consigliera, richiamando le interpellanze già discusse nel corso del 2011, ha riconosciuto «le iniziative del Governo regionale volte a incrementare l'installazione di nuovi impianti di videosorveglianza, quale deterrente ai furti, e il costante impegno delle Forze dell'ordine» e ha sottolineato «la nuova ondata di furti nelle abitazioni che, stando alle fonti di stampa, sarebbero stati 25 in tre settimane e avrebbero riguardato appartamenti ad Aosta e nei centri limitrofi.»
La Consigliera Fontana ha quindi chiesto «i dati riguardanti il fenomeno dei furti in appartamento in Valle d'Aosta nel 2011 e la loro comparazione con quelli del 2010; se sono state incrementate le misure di prevenzione atte a garantire una maggiore sicurezza dei cittadini in relazione alle nuove ondate di furti.»
Nella risposta, il Presidente della Regione, Augusto Rollandin, ha precisato che «ci sono obiettive difficoltà per il controllo sul territorio. Per quanto riguarda la prima domanda, i dati disponibili attestano una sostanziale stabilità del numero dei furti in abitazione nel 2011 rispetto al 2010. Nel 2011, secondo i dati forniti dalle Forze dell'ordine, sono stati registrati 360 furti in abitazione rispetto ai 322 registrati nel 2010. Le stesse Forze hanno evidenziato come si sia cominciato a registrare un calo degli episodi di furti in appartamento nei Comuni che hanno terminato l'istallazione di sistemi di video-sorveglianza, a conferma dell'utilità di questi sistemi anche sotto il profilo della deterrenza. Ricordo che, ad oggi, sono 52 i progetti già finanziati e di questi, 20 risultano ultimati. La Giunta regionale ha approvato i criteri e le modalità per la concessione, per il 2012, dei contributi agli Enti locali per la realizzazione di impianti di video-sorveglianza, prevedendo la priorità per l'ammissibilità al finanziamento - lo stanziamento a disposizione è di 400 mila euro - per i Comuni o le Comunità montane che non abbiano già beneficiato del contributo negli anni scorsi, al fine di aumentare ulteriormente la copertura del territorio regionale con questi sistemi. Occorre anche sottolineare che in Valle c'è ancora una buona parte delle abitazioni che è priva di sistemi di antifurto che potrebbero essere dei deterrenti.»
La Consigliera Fontana ha replicato che «malgrado gli interventi, continuano i casi di furto, anche in centro città. I cittadini sono terrorizzati perché gli episodi delinquenziali sono molto aumentati. Bisognerebbe fare di più, magari prevedendo delle pattuglie a piedi che controllino il territorio, anche se mi rendo conto che non è semplice intervenire e pianificare. Pur riconoscendo il lavoro svolto fino ad ora, chiedo un maggiore impegno.»
PL