Info Conseil

Comunicato n° 157 del 21 marzo 2012

Interpellanza su realizzazione interventi relativi al nodo autostradale di Châtillon

Adunanza del Consiglio regionale

Il Vicepresidente del Consiglio Valle, Albert Chatrian, del gruppo Alpe, ha presentato un'interpellanza relativa alla mancata approvazione dell'accordo di programma per la realizzazione degli interventi riguardanti il nodo autostradale di Châtillon.

Nell'illustrare l'iniziativa, il Vicepresidente Chatrian ha affermato che «permane urgente la necessità di riqualificare in maniera funzionale il nodo autostradale di Châtillon con la previsione della riorganizzazione dell'innesto viabile sulla strada regionale n. 10 di Pontey. Le parti interessate, nel luglio 2010, in una conferenza di programma, hanno convenuto di attivare un accordo di programma per la progettazione e la realizzazione di tale intervento eseguendo uno stralcio al progetto iniziale. Siamo preoccupati dal protrarsi dei tempi di realizzazione dell'opera in quanto la stessa riveste una significativa importanza per l'intera Valtournenche tenuto conto del notevole flusso di traffico
Nello specifico, il Vicepresidente Chatrian ha voluto sapere «quali sono i motivi per cui l'accordo di programma non è ancora stato approvato e quando è prevista la data di inizio lavori

Nella risposta, l'Assessore alle opere pubbliche, Marco Viérin, ha detto che « il 13 settembre 2011 si è tenuto un incontro presso l'Assessorato nel corso del quale i responsabili del Comune di Châtillon, della Comunità montana Monte Cervino e della Sav Spa hanno esaminato la bozza dell'accordo di programma già oggetto di precedenti affinamenti, e si è riscontrata una sostanziale condivisione del testo sia per quanto riguarda le modalità di realizzazione della rotatoria sia per la quota parte di finanziamento di ciascun ente. Nell'occasione, i rappresentanti della Sav hanno evidenziato la necessità di approfondire l'aspetto relativo all'occupazione delle aree di proprietà Sav che sono parte del demanio autostradale. A seguito della riunione, la Sav ha condiviso i termini dell'accordo di programma e finanzierà, come richiesto dall'Amministrazione regionale, anche il 25 per cento del costo dei lavori oltre alle opere di progettazione.»
«Restano da definire - ha proseguito l'Assessore Marco Viérin - solo i termini per l'utilizzo delle aree di proprietà della Sav su cui insisterà parte della nuova rotatoria. A questo riguardo, la stessa Sav ha proposto una bozza di convenzione che prevede per l'occupazione di tali aree, vari oneri a carico di Comuni e Regione, tra cui il pagamento di un canone annuo di affitto. Quindi, al momento non è possibile formulare una precisa data di inizio dei lavori in quanto vanno definite le richieste di Sav ritenute non accoglibili da parte nostra. L'Amministrazione regionale ritiene che l'opera sia funzionale a tutto il traffico, compreso quello in entrata e in uscita dal casello autostradale e ci sembra inusuale che venga chiesto un affitto da parte di Sav per l'occupazione di una porzione delle loro aree. È un principio che non vogliamo accettare.»

Il Vicepresidente del Consiglio Valle, Chatrian, ha replicato che «abbiamo affrontato diverse volte questo dossier per capire se c'era la volontà politica di metterlo in agenda. Ci sono state nel passato azioni fulminee da parte dell'Amministrazione e non è questo il caso. Ribadiamo la necessità di prevedere l'intervento per risolvere questo problema impattante e importante. Oggi veniamo a sapere che esiste una nuova criticità. Chiediamo di velocizzare la questione e risolvere il problema dell'affitto così da creare le condizioni per approvare l'accordo di programma. Ci aspettavamo una data certa almeno sull'accordo di programma e a questo punto non sappiamo se tutto sarà rinviato alla prossima Legislatura. Forse non c'è la volontà di chiudere la questione. Purtroppo non vengono date delle risposte concrete a tutta la vallata della Valtournenche. Si tratta dell'ennesima non risposta

PL