Info Conseil
Comunicato n° 100 del 23 febbraio 2012
Approvata all'unanimità una risoluzione sull'impegno a relazionare in quinta Commissione sul progetto di ristrutturazione dell'ospedale di Aosta
Adunanza del Consiglio regionale
In chiusura di lavori, l'Assemblea ha approvato, all'unanimità, una risoluzione proposta dai gruppi Alpe e Partito Democratico riguardante il nuovo progetto di ristrutturazione dell'ospedale Umberto Parini di Aosta, in particolare impegnando la Giunta regionale a relazionare in merito alla quinta Commissione consiliare "Servizi sociali".
L'iniziativa è stata illustrata dalla Consigliera Patrizia Morelli, capogruppo di Alpe, per la quale «la storia del nuovo progetto dell'Ospedale Parini non finisce mai di stupirci». Ha, quindi, evocato il recente incontro tra il Ministero della sanità e il Presidente della Regione, nel quale è stato presentato il progetto del nuovo ospedale regionale. «Abbiamo appreso che il Ministro ha definito il progetto un po' diverso da quello di sua conoscenza e ha anche posto l'accento sulla necessità di un coinvolgimento dell'opinione pubblica, delle forze sociali e culturali, oltre che del Consiglio. Proponiamo, quindi, una risoluzione in cui intendiamo impegnare la Giunta regionale a relazionare, entro dieci giorni, alla quinta Commissione consiliare "Servizi sociali" in merito al progetto riguardante l'Ospedale Parini presentato al Ministro della sanità, alla sostenibilità finanziaria dell'opera e all'impatto della stessa sul tessuto urbano.»
La Consigliera e capogruppo del Partito Democratico, Carmela Fontana, ha evidenziato che «avevamo già chiesto all'Assessore di poter relazionare su questo progetto, ma ci era stato detto che si trattava solo di uno studio di fattibilità. È stato, però, illustrato in Consiglio comunale ad Aosta e successivamente è stato presentato anche al Ministro. Crediamo che sia il minimo chiedere di essere informati, perché tutti lo conoscono meno che noi consiglieri regionali.»
Nel prendere la parola, il Vicepresidente della Regione, Aurelio Marguerettaz, ha sottolineato che «non abbiamo alcun problema ad aderire a questa risoluzione. Sottolineo che il progetto presentato al Ministro è solo un'ipotesi ed è ancora in fase di valutazione. Ecco perché l'Assessore ha detto che siamo ancora in un periodo di studio. L'analisi che stiamo facendo è esplorativa. La discussione in Commissione sarà momento di confronto e di eventuali suggerimenti. Nei dieci giorni la Commissione può riunirsi, verificare quello che è stato mostrato al Ministro e quindi comprendere che non si tratta di un progetto definitivo.»
Il Consigliere segretario Gianni Rigo (PD) ha precisato che «se il progetto è una bozza, allora che venga detto nei momenti pubblici. In realtà si è sempre parlato di un progetto e lo stesso è stato discusso in Consiglio comunale ad Aosta. Non siamo noi ad aver dato false notizie. Sarebbe bastato dire in quinta Commissione che si trattava di una semplice bozza e tutto questo non sarebbe successo. Se dobbiamo essere coinvolti tutti, allora è giusto che se ne parli a ogni livello.»
L'Assessore alla sanità, salute e politiche sociali, Albert Lanièce, ha voluto sottolineare che «non mi sono mai rifiutato di andare in quinta Commissione. In questa occasione ho voluto aspettare di arrivare in Commissione con le idee definite. Abbiamo sempre detto che si trattava di una fase preliminare. Il Ministro ha ribadito di fare attenzione alle spese, preoccupazione che è generale e che è stata peraltro espressa a più riprese da tutti i Ministri in questa fase economica delicata. È stata posta un'ipotesi di progetto che è quella eccellente: ora bisogna valutare le varie ipotesi. Illustreremo in Commissione questa fase di passaggio.»
Il Consiglio regionale si riunirà nuovamente mercoledì 7 e giovedì 8 marzo 2012.
PL