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Comunicato n° 580 del 21 novembre 2011

Parere favorevole sui disegni di legge finanziaria e di bilancio di previsione 2012-2014 della Regione

Riunione della seconda Commissione "Affari generali"


La seconda Commissione consiliare "Affari generali", presieduta dal Consigliere Andrea Rosset, riunita oggi, lunedì 21 novembre 2011, ha espresso parere favorevole a maggioranza, con il voto contrario del gruppo Alpe, sui disegni di legge  finanziaria e di bilancio di previsione della Regione per il triennio 2012/2014.

La prima iniziativa legislativa, che si compone di 57 articoli suddivisi in 10 capi, reca disposizioni per la formazione del bilancio regionale (legge finanziaria per gli anni 2012-2014), mentre la seconda riguarda il documento contabile vero e proprio, che si attesta, al netto delle partite di giro, su 1.470 milioni per l'anno 2012, 1.458 milioni per il 2013 e 1.450 milioni per il 2014.

"Si tratta di un bilancio di rigore - spiega il Presidente della seconda Commissione, Andrea Rosset (UV), relatore dei due provvedimenti - che segue il solco tracciato in questi ultimi anni dalla crisi e dal susseguirsi delle manovre finanziarie che hanno creato ulteriori difficoltà. Rimane comunque un bilancio equilibrato, perché pur avendo 110 milioni di euro in meno rispetto all'esercizio 2011, manteniamo le stesse scelte politiche, indicando la sanità, le politiche sociali, l'istruzione e lo sviluppo economico come i settori prioritari di intervento."

"L'impianto del bilancio è vecchio - dichiarano i Consiglieri del gruppo Alpe, Alberto Bertin e Albert Chatrian - e non è all'altezza dei tempi di crisi. Il documento si caratterizza per i tagli che colpiscono in particolare la finanza locale, mortificando così l'attività dei Comuni, e più in generale tutti i settori, senza evidenziare scelte politiche coraggiose di base. Emerge poi l'aumento dell'indebitamento della Regione, che passa a 370 milioni di euro, attraverso un secondo canale di autorizzazioni a Finaosta: si tratta di un fatto che, in una fase di crisi di debito come quella che stiamo attraversando, ci preoccupa perché dilata i costi nel tempo e sposta il peso del debito sulle future generazioni. Presenteremo in Aula degli emendamenti alternativi alle proposte della maggioranza, che andranno a toccare molti ambiti, fra i quali le procedure per gli appalti, le centrali idroelettriche, la tassa di soggiorno, il volontariato, i forestali."

Per il Capogruppo di Stella Alpina, Francesco Salzone, "il bilancio è assolutamente in linea con le aspettative di questo particolare momento di crisi congiunturale ed è impostato in modo molto chiaro e lineare, caratterizzandosi per l'aver mantenuto i provvedimenti anticrisi che contraddistinguono in modo sostanziale il  bilancio stesso."

"Il Partito Democratico - commenta il Consigliere Raimondo Donzel (PD) - esprime forti perplessità su un bilancio che non si fa carico fino in fondo dell'aggravamento della crisi, ma si presenta come una presa d'atto dei tagli imposti alla Regione autonoma dal Governo Berlusconi. Mancano le scelte strategiche e i tagli sono a macchia di leopardo, con evidenti incoerenze come la nuova ripartizione che riduce i fondi a disposizione dei Comuni, in barba al federalismo e alla sussidiarietà, e l'introduzione di una tassa di soggiorno che, se applicata, ridistribuisce ai Comuni ricchi e lascia a bocca asciutta gli altri. Il PD tenterà di intervenire con degli emendamenti volti a garantire in modo particolare i lavoratori precari e le micro-piccole imprese."

SC