Info Conseil
Comunicato n° 538 del 3 novembre 2011
Parere favorevole al bilancio di previsione del Consiglio regionale per il 2012
Riunione della seconda Commissione "Affari generali"
La seconda Commissione consiliare "Affari generali", presieduta dal Consigliere Andrea Rosset, nella sua riunione di oggi, giovedì 3 novembre 2011, ha espresso parere favorevole a maggioranza, con l'astensione del gruppo Alpe, sulla proposta di bilancio di previsione del Consiglio regionale per l'anno 2012.
L'importo complessivo del documento contabile dell'Assemblea regionale ammonta a 16.563.000 euro, comprese le previsioni di spesa per il funzionamento del programma della Consulta regionale per le pari opportunità (115.600 euro), per la copertura dei costi dell'ufficio del Difensore civico (252.320 euro) e per la gestione del CoReCom (287.100 euro). Le spese fisse, relative ai costi del personale, agli emolumenti dei Consiglieri regionali, ai contributi ai gruppi consiliari, agli immobili, ammontano a 14.231.810 euro (85,93% del totale); le spese a carattere discrezionale, tra le quali le iniziative culturali, le pubblicazioni editoriali, le consulenze, le spese di rappresentanza, sono pari a 2.331.190 euro (14,07%).
"Lo stanziamento in bilancio - spiega il Presidente del Consiglio Valle, Alberto Cerise - è stato ridotto al momento di 500.000 euro rispetto al 2011, di cui 200.000 euro derivanti dalla diminuzione del trattamento indennitario dei Consiglieri regionali dovuto alla riduzione dell'indennità parlamentare e 300.000 euro dal taglio di alcune voci variabili, quali l'acquisto di pubblicazioni (- 30.000 euro), le spese di rappresentanza (- 20.000 euro), le iniziative culturali (- 200.000 euro), le trasferte dei Consiglieri regionali (- 50.000). Oggi, in Commissione ho colto l'occasione per fare alcune precisazioni, a cominciare dal fatto che la Valle d'Aosta è una delle poche realtà, sono solamente in tre, dove non esiste un costoso sistema previdenziale che le Regioni stesse non riescono più a sostenere; c'è poi da mettere in evidenza che, in questi ultimi anni, le risorse disponibili sul bilancio hanno subito una costante contrazione; inoltre, si sono ridotte in parte le indennità dei Consiglieri e in parte le spese variabili, con una diminuzione dei costi sostenuti per le trasferte. Un'ultima considerazione è quella che vuole l'azione del Consiglio, anche con le sue modeste disponibilità, parte attiva nella promozione di iniziative culturali intese ad accrescere la sensibilità nei confronti di tematiche sociali, storiche e di avvicinamento tra cittadino e politica."
SC