Info Conseil
Comunicato n° 508 del 19 ottobre 2011
Interrogazione a risposta immediata su assunzioni da parte Società di servizi Valle d'Aosta
Adunanza del Consiglio regionale
Il Presidente del Consiglio Valle, Alberto Cerise, ha aperto i lavori dell'Assemblea convocata oggi, mercoledì 19, e domani, giovedì 20 ottobre 2011, per discutere un ordine del giorno composto di 29 oggetti.
Le problematiche inerenti l'assunzione di operatori di sostegno da parte della Società di servizi Valle d'Aosta sono state trattate in un'interrogazione a risposta immediata presentata dal gruppo Alpe.
Nell'illustrare l'iniziativa, la Consigliera Patrizia Morelli ha ricordato "la lettera aperta inviata ai Consiglieri regionali dai genitori di 31 alunni disabili che lamentano l'assunzione da parte della Società di servizi Valle d'Aosta di operatori di sostegno risultati non idonei alla prova di selezione ed esprimono a tale proposito preoccupazione e sbigottimento". Ha quindi rammentato "le affermazioni dell'Assessore regionale all'educazione e alla cultura riguardanti la volontà del Governo regionale di mantenere gli standard di qualità del sostegno all'handicap nella scuola valdostana anche per l'anno 2011-2012."
La Consigliera ha, quindi, voluto sapere dalla Giunta regionale "se abbia assunto determinazioni atte a rivedere la grave anomalia denunciata".
Nella risposta, l'Assessore all'Istruzione e cultura, Laurent Viérin, ha affermato che "la necessità di utilizzare personale in possesso dei soli titoli e non in graduatoria da parte della Società di servizi Valle d'Aosta è stata motivata solamente dall'esaurimento della graduatoria stessa che quindi si è dimostrata non sufficientemente capiente alla copertura di tutti i posti, viste le rinunce di alcuni fra i più di cento idonei come è sempre successo. Prendiamo atto della preoccupazione, ma i criteri sono gli stessi adottati per il passato. Quando i circa cento idonei della graduatoria di concorso non erano sufficienti alle necessità dell'Amministrazione a causa delle rinunce, è sempre stata avviata la procedura di 'Chiamata su presenza ai centri per l'impiego' per l'assunzione di operatori di sostegno (25 lo scorso anno scolastico) in possesso dei soli titoli, in sostituzione di altrettante rinunce all'assunzione di personale che aveva superato la prova selettiva ed era quindi inserito in graduatoria e mai si è manifestato 'preoccupazione o sbigottimento', anzi sono sempre state riconosciute le competenze di questi operatori ."
"Si prende atto quindi dell'improvvisa preoccupazione - ha aggiunto l'Assessore - e il conseguente sbigottimento mai emerso prima nei confronti delle chiamate attraverso il collocamento di personale in possesso del solo titolo di studio ricordando che la società avrebbe anche potuto accedere direttamente al collocamento. Sbigottimento che ha veramente dello strano visto che dei 97 assunti, 72 sono gli stessi dell'anno scorso e dei nuovi 25 solo 6 sono stati assunti in possesso dei soli titoli e non in graduatoria, mentre l'anno scorso erano 25 senza abilitazione e tutto andava bene. Per questi non in graduatoria, tra l'altro, la Società ha previsto un corso di formazione obbligatorio che sarà tenuto da personale esperto della dirigenza medica e psicologica dell'USL e della dirigenza tecnica dell'Assessorato istruzione e cultura."
"Legittimo esprimere preoccupazione - ha concluso l'Assessore -, ma forse sarebbe opportuno non strumentalizzare per altri fini gli operatori di sostegno riconoscendone invece la funzione e il valore che gli stessi danno alla qualità dell'inserimento degli alunni disabili nella scuola valdostana senza enfasi ma nemmeno denigrazioni non circostanziate rispetto a questi lavoratori e al loro operato."
Nella replica, la Consigliera Morelli ha espresso insoddisfazione per la risposta: "Se si reputa che la società possa assumere personale con soli titoli, perché indire una prova di selezione, assumendo personale risultato 'non idoneo'? La società di servizi ha smentito se stessa disconoscendo la validità della prova che essa stessa ha organizzato, contravvenendo inoltre alla delibera che fissava parametri e criteri ben precisi. Pertanto, rileviamo che l'Assessorato ha disatteso alla sua funzione di controllo e di verifica sull'operato della Società servizi spa."
SC