Info Conseil
Comunicato n° 387 del 20 luglio 2011
PRESENTATO IN TERZA COMMISSIONE IL PRIMO RAPPORTO ANNUALE SULLA QUALITÀ DELLE EMISSIONI DELLA CAS
Nel corso della riunione di oggi, mercoledì 20 luglio 2011
La terza Commissione consiliare "Assetto del territorio", presieduta dal Consigliere Dario Comé (SA), si è riunita oggi, mercoledì 20 luglio 2011, per audire i rappresentanti della Cogne Acciai Speciali Spa e l'Assessore all'ambiente del Comune di Aosta in merito al primo rapporto annuale sui livelli e sulla qualità delle emissioni in atmosfera dello stabilimento della Cogne Acciai Speciali.
"A novembre dello scorso anno - spiega il Presidente Dario Comé (SA) -, la Commissione, a conclusione di un sopralluogo effettuato alla Cogne Acciai Speciali, aveva invitato l'azienda a dimostrarsi sempre più attenta e trasparente nel comunicare le politiche ambientali e il Presidente Marzorati si era impegnato a fornire dei dati in tal senso. Un'industria di questo tipo, per altro situata in un contesto fortemente urbanizzato, è fonte di preoccupazione per la qualità della vita dei cittadini ed è quindi fondamentale conoscerne lo stato ambientale così come il suo impatto nei confronti dell'esterno. Questo primo rapporto va in tale direzione e lo ritengo davvero importante."
"Dai dati illustrati oggi - prosegue Comé - è emerso che, nel 2010, sono state eseguite 478 analisi su tutti i 58 punti di emissione dislocati in tre aree, di cui 32 nell'area a caldo, 21 nell'area di laminazione e 5 nell'area di lavorazioni meccaniche. Gli esiti delle analisi hanno dimostrato come siano stati ampiamente rispettati i limiti previsti dalla normativa. Questi dati saranno per altro pubblicati sul sito internet della Cogne a partire da domani, in modo che tutti i cittadini possano consultarli. I vertici dell'azienda hanno poi illustrato i programmi di investimenti per il 2011 riguardanti la tutela dell'ambiente, che prevedono la riconferma del piano finanziario di 1,8 milioni di euro. Gli interventi più significativi sono: l'installazione di strumenti di monitoraggio in continuo rispetto al monitoraggio a campione effettuato sino ad ora; gli interventi di insonorizzazione del reparto acciaieria; la revisione dei sistemi di abbattimento dell'impianto polveri oltre che una serie di studi per la riduzione della quantità dei rifiuti industriali prodotti dallo stabilimento."
"Credo che sia fondamentale creare delle sinergie tra Amministrazione regionale e un'azienda privata come la Cogne su di un tema così importante come quello ambientale - conclude Comé -. I rapporti, infatti, non devono limitarsi esclusivamente alle pur rilevantissime politiche economiche e occupazionali. E' attraverso un confronto reciproco che si potranno ottenere dei miglioramenti nella qualità ambientale della vita dei cittadini, sulla quale l'Amministrazione regionale è particolarmente vigile."
SC
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"A novembre dello scorso anno - spiega il Presidente Dario Comé (SA) -, la Commissione, a conclusione di un sopralluogo effettuato alla Cogne Acciai Speciali, aveva invitato l'azienda a dimostrarsi sempre più attenta e trasparente nel comunicare le politiche ambientali e il Presidente Marzorati si era impegnato a fornire dei dati in tal senso. Un'industria di questo tipo, per altro situata in un contesto fortemente urbanizzato, è fonte di preoccupazione per la qualità della vita dei cittadini ed è quindi fondamentale conoscerne lo stato ambientale così come il suo impatto nei confronti dell'esterno. Questo primo rapporto va in tale direzione e lo ritengo davvero importante."
"Dai dati illustrati oggi - prosegue Comé - è emerso che, nel 2010, sono state eseguite 478 analisi su tutti i 58 punti di emissione dislocati in tre aree, di cui 32 nell'area a caldo, 21 nell'area di laminazione e 5 nell'area di lavorazioni meccaniche. Gli esiti delle analisi hanno dimostrato come siano stati ampiamente rispettati i limiti previsti dalla normativa. Questi dati saranno per altro pubblicati sul sito internet della Cogne a partire da domani, in modo che tutti i cittadini possano consultarli. I vertici dell'azienda hanno poi illustrato i programmi di investimenti per il 2011 riguardanti la tutela dell'ambiente, che prevedono la riconferma del piano finanziario di 1,8 milioni di euro. Gli interventi più significativi sono: l'installazione di strumenti di monitoraggio in continuo rispetto al monitoraggio a campione effettuato sino ad ora; gli interventi di insonorizzazione del reparto acciaieria; la revisione dei sistemi di abbattimento dell'impianto polveri oltre che una serie di studi per la riduzione della quantità dei rifiuti industriali prodotti dallo stabilimento."
"Credo che sia fondamentale creare delle sinergie tra Amministrazione regionale e un'azienda privata come la Cogne su di un tema così importante come quello ambientale - conclude Comé -. I rapporti, infatti, non devono limitarsi esclusivamente alle pur rilevantissime politiche economiche e occupazionali. E' attraverso un confronto reciproco che si potranno ottenere dei miglioramenti nella qualità ambientale della vita dei cittadini, sulla quale l'Amministrazione regionale è particolarmente vigile."
SC