Info Conseil
Comunicato n° 340 del 27 giugno 2011
RICEVIBILE LA PETIZIONE PER LA SALVAGUARDIA DELL'AREA NATURALE DELL'ALPE CORTLYS-SIKKEN-SALZEN NELL'ALTA VALLE DEL LYS
Lo ha deliberato l'Ufficio di Presidenza oggi, lunedì 27 giugno 2011
L'Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale, nella sua riunione di oggi, lunedì 27 giugno 2011, ha deliberato la ricevibilità e l'ammissibilità della petizione popolare per la salvaguardia dell'area naturale dell'Alpe Cortlys-Sikken-Salzen nell'alta valle del Lys, sottoscritta da 304 cittadini.
L'Ufficio di Presidenza ha, inoltre, deciso di trasmettere la petizione per le informazioni e i chiarimenti necessari per l'istruttoria del caso, al Presidente della Regione, in quanto legale rappresentante della Regione, all'Assessore all'agricoltura e risorse naturali, all'Assessore alle opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica e all'Assessore al territorio e ambiente, oltre che alle Commissioni consiliari "Assetto del territorio" e "Sviluppo economico".
La petizione prende spunto dai progetti della società The Power Company srl diretti alla realizzazione dell'impianto idroelettrico di Cortlys-Staffal, che - secondo i firmatari - "metterebbero in pericolo il mantenimento dell'attività agricola nell'Alpe, la quale contribuisce alla conservazione ambientale dell'area e costituisce essa stessa motivo di attrazione turistica." L'iniziativa è volta a chiedere "di considerare l'interesse meglio inteso del territorio e delle sue comunità e di non autorizzare gli interventi richiesti dalla The Power Company srl e di riconsiderare quelli già assentiti."
Riguardo all'iter di esame, entro novanta giorni dalla presentazione della petizione, l'argomento dovrà essere sottoposto al Consiglio per la comunicazione delle conclusioni a cui sono pervenuti gli organi competenti. L'esame in Consiglio può concludersi con l'approvazione di una risoluzione diretta a far partecipi gli organi competenti delle necessità esposte nella petizione.
SC
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L'Ufficio di Presidenza ha, inoltre, deciso di trasmettere la petizione per le informazioni e i chiarimenti necessari per l'istruttoria del caso, al Presidente della Regione, in quanto legale rappresentante della Regione, all'Assessore all'agricoltura e risorse naturali, all'Assessore alle opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica e all'Assessore al territorio e ambiente, oltre che alle Commissioni consiliari "Assetto del territorio" e "Sviluppo economico".
La petizione prende spunto dai progetti della società The Power Company srl diretti alla realizzazione dell'impianto idroelettrico di Cortlys-Staffal, che - secondo i firmatari - "metterebbero in pericolo il mantenimento dell'attività agricola nell'Alpe, la quale contribuisce alla conservazione ambientale dell'area e costituisce essa stessa motivo di attrazione turistica." L'iniziativa è volta a chiedere "di considerare l'interesse meglio inteso del territorio e delle sue comunità e di non autorizzare gli interventi richiesti dalla The Power Company srl e di riconsiderare quelli già assentiti."
Riguardo all'iter di esame, entro novanta giorni dalla presentazione della petizione, l'argomento dovrà essere sottoposto al Consiglio per la comunicazione delle conclusioni a cui sono pervenuti gli organi competenti. L'esame in Consiglio può concludersi con l'approvazione di una risoluzione diretta a far partecipi gli organi competenti delle necessità esposte nella petizione.
SC