Info Conseil
Comunicato n° 232 del 4 maggio 2011
INTERPELLANZA SU SALVAGUARDIA POSTI LAVORO DEGLI OPERAI FORESTALI
Adunanza del Consiglio regionale
La salvaguardia dei posti di lavoro degli operai forestali e il reperimento di nuove risorse finanziarie per far fronte a questo problema è stato l'oggetto di un'interpellanza del Consigliere Raimondo Donzel (PD).
Il Consigliere ha ricordato che "nell'audizione dell'Assessore all'agricoltura in III Commissione, del 22 aprile scorso, veniva comunicato che sarebbero stati assunti nei cantieri forestali 660 operai, con una contrazione di 70 unità rispetto all'anno precedente. Abbiamo appreso, inoltre, che le giornate lavorative sarebbero state in media 105 per addetto e, quindi, di molto inferiori alle giornate lavorate in media nel 2010, e inferiori anche al taglio medio previsto di 16 giornate. Ora, constatata l'infondatezza dell'ipotesi di un piano straordinario per 100 persone a 51 giornate, si vuole sapere dall'Assessore se intende operare per una variazione di bilancio che consenta di recuperare i finanziamenti atti a salvaguardare i posti di lavoro degli operai forestali del 2010 e garantire il rispetto degli impegni che prevedevano mediamente solo 16 giornate di lavoro in meno per gli addetti a tempo determinato. Da notizie di stampa è emerso che adesso ci sono 3 milioni di euro a disposizione per i cantieri forestali. La questione che rimane in piedi, però, è quella dei posti di lavoro."
Nella risposta, l'Assessore all'agricoltura, Giuseppe Isabellon, ha dichiarato che "in sede di presentazione degli interventi in Commissione, ci siamo tenuti a riferire sull'ordine del giorno e sullo stato attuale delle cose per quel che riguarda la situazione finanziaria. Nella stessa occasione avevo anche precisato che non c'era un piano straordinario. La variazione di bilancio, poi, non si deve confondere con l'assestamento. In questo momento per quel che riguarda l'aspetto di variazione di bilancio, non abbiamo la possibilità di recuperare ulteriori finanziamenti atti a implementare l'attività del settore in quanto non esistono risorse finanziarie assegnate al bilancio di gestione del Dipartimento risorse naturali disponibili. A seguito dell'assestamento di bilancio ci saranno situazione diverse che saranno, quindi, valutate."
Il Consigliere Donzel ha replicato che "l'Assessore ha risposto come risponde un burocrate. È stato seminato il panico tra le famiglie valdostane interessate salvo poi scoprire che in assestamento di bilancio emergono delle risorse maggiori di quelle che sarebbero servite per dare più serenità alla famiglie. Lo trovo paradossale. Nel bilancio regionale avrei tagliato delle spese assurde e inutili e avrei preferito tenere delle risorse per dare delle risposte ai bisogni dei lavoratori in difficoltà. È scandaloso che si lavori a un piano per mesi e poi bisogna metterci nuovamente mano perché emergono nuove risorse che comportano una riprogrammazione e implementazione. Questo non è un coretto modo di procedere e altre avrebbero dovuto essere le situazioni da tenere in sospeso. Ci sono delle attività che si svolgono nei mesi autunnali che avrebbero potuto aspettare le eventuali variazioni di bilancio. Questa, invece, è un'urgenza. Qui si parla di famiglie che hanno bisogno di lavorare. C'è soddisfazione nell'apprendere che ci saranno delle risorse aggiuntive, ma anche amarezza per non aver fatto una battaglia per difendere le risorse che andavano da subito a questi lavoratori."
SC