Info Conseil

Comunicato n° 227 del 4 maggio 2011

INTERPELLANZA SU OSCURAMENTO SITI INTERNET

Adunanza del Consiglio regionale


L'inserimento di alcuni siti di interesse regionale nella black-list del sistema informativo regionale è stato il tema di un'interpellanza presentata dal Consigliere del gruppo Alpe, Alberto Bertin.

Nell'illustrare l'iniziativa, il Consigliere ha affermato che "il blog Patuasia News è stato inserito nella black-list del sistema informativo regionale e dunque, diversamente da molti altri siti e blog di informazione e satira ecc., non è più accessibile dagli utilizzatori del sistema informativo regionale. Si tratta di un'iniziativa che ha suscitato un certo scalpore e di un segnale negativo verso quei siti che sono in qualche modo irriverenti e contro la maggioranza."
In particolare, ha voluto sapere "se quanto riportato in premessa corrisponde al vero; se sì, quali ragioni hanno portato all'inserimento del sopracitato blog nella black-list della Regione; quali sono i criteri adottati dal sistema informativo regionale nell'eseguire tali provvedimenti censori; quali altri siti e blog di interesse regionale sono stati inseriti nella sopracitata lista."

Nella risposta, il Presidente della Regione, Augusto Rollandin, ha precisato che "dalla scorsa settimana, non è consentito dalle postazioni lavorative facenti parte del sistema informatico dell'Amministrazione regionale l'accesso non solo al blog Patuasia News, ma in linea generale ai blog regionali o nazionali. In ciò non vi è nessun intento censorio né vi è stato l'oscuramento di alcun sito né tanto meno esistono delle "black-list" regionali (che è per altro soltanto un sistema di catalogazione interna). Semplicemente, si stanno progressivamente mettendo in atto le misure necessarie per assicurare il rispetto delle regole stabilite per il corretto utilizzo dalle postazioni di lavoro degli strumenti informatici e telematici messi a disposizione dalla Regione, come definito dal verbale di concertazione sottoscritto con le Organizzazioni sindacali il 28 aprile 2010 che ha definito il Disciplinare recante le corrette modalità di utilizzo degli strumenti informatici, della posta elettronica, della rete internet e delle apparecchiature telefoniche, nonché le modalità con cui la Regione può effettuare i relativi controlli. La Regione sta progressivamente implementando un sistema di filtri che impedisce l'accesso a siti non pertinenti con l'attività lavorativa. Ad esempio, non è consentito scaricare e installare software o scambiare materiale protetto dalla normativa in materia di diritto d'autore. Così come è impedito l'accesso attraverso la rete internet dell'Amministrazione a siti ludici, pornografici, o di altra natura non pertinente con l'attività lavorativa, ivi compresi i cosiddetti "social network" e i blog. E ciò, mi permetto, non solo per tutelare l'Amministrazione, ma anche nell'ottica, preventiva, di non dover attuare controlli successivi sui dipendenti che, in caso di utilizzo non corretto di questi strumenti, potrebbero portare all'apertura di procedimenti disciplinari, spiacevoli sia per l'Amministrazione che per i dipendenti stessi."

Il Consigliere Bertin si è dichiarato completamente insoddisfatto dalla risposta. "Il Presidente non ha chiarito la questione. Non capisco questa distinzione tra sito e blog: i siti sono tutti accessibili e i blog no? Che differenza c'è tra un sito e un blog? Non ce n'è alcuna. Mi sembra un modo di intervenire piuttosto improvvisato e che ricorda una maniera di agire degna di altri tempi e di altre latitudini. Altri siti continuano ad essere accessibili, quali quelli
dei Consiglieri regionali Caveri, Tibaldi, Zucchi ecc. E' una vicenda gestita male e l'unico risultato è quello di consegnare un messaggio grave e sgradevole rispetto alla libera diffusione delle idee e ad un sito in particolare. E' ovvio che al lavoro si deve lavorare, ma ritengo che vadano messi in piedi dei criteri oggettivi che non siano discriminanti verso idee e opinioni non gradite.
"

SC