Info Conseil
Comunicato n° 204 del 20 aprile 2011
APPROVATE LE NUOVE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI ELETTRODOTTI
Adunanza del Consiglio regionale
L'Assemblea ha approvato, con 26 voti a favore e 8 contrari (Alpe e PD), il disegno di legge che reca nuove disposizioni in materia di elettrodotti (abrogazione della norma regionale n. 32/2006).
Nel corso della discussione in aula sono stati presentati 14 emendamenti da parte dei gruppi Alpe e Partito Democratico (tutti respinti) e 1 emendamento della III Commissione (approvato).
L'iniziativa legislativa, presentata dalla Giunta regionale e discussa in III Commissione, si compone di 5 capi, per complessivi 24 articoli, che disciplinano l'esercizio delle funzioni amministrative in materia di linee elettriche, sottostazioni e cabine di trasformazione per il trasporto, la trasformazione e la distribuzione di energia elettrica, e in particolare delle funzioni concernenti l'autorizzazione alla costruzione e all'esercizio di elettrodotti con tensione nominale non superiore a 150 kV non facenti parte della rete di trasmissione nazionale.
"Le Conseil régional en adoptant la loi régionale n. 32 de 2006 portant dispositions en matière de lignes électriques - ha detto il Consigliere Mauro Bieler (UV), relatore del disegno di legge - répondait à la volonté de faire un peu d'ordre par rapport à un cadre normatif qui apparaissait pour le moins peu structuré et dicter, en même temps, dans le cadre des compétences revenant à la Région, une réglementation inhérente à l'exercice des fonctions administratives en cette matière, pour la protection de l'environnement, en établissant quelques principes de transparence de l'action administrative. La nécessité pour la Région de revoir aujourd'hui la précédente législation vient de l'exigence d'adapter la norme régionale existante aux principes de simplification, bon déroulement et transparence des procédures. Ce projet de loi se veut donc un instrument de simplification administrative prévoyant la réduction des délais pour la conclusion de la procédure, la présentation d'une instance simplifiée, l'identification, pour la réalisation d'interventions précises, d'une simple signalisation de début de travaux et la définition d'une procédure d'essai, dans le respect des principes fondamentaux établis par le législateur national pour la protection et la sauvegarde de l'environnement. »
Nella discussione sono intervenuti i Consiglieri Giuseppe Cerise e l'Assessore al territorio e ambiente Manuela Zublena.
Il Consigliere Giuseppe Cerise (Alpe): "Condividiamo le finalità della legge come la semplificazione, la tutela della salute dei cittadini. Bisogna però poi far sì che quanto enunciato abbia corrispondenza nell'articolato. Ecco perché abbiamo presentato degli emendamenti che possono rafforzare gli articoli e che sono la conseguenza di osservazioni presentate in Commissione. Tra questi, quello che riteniamo più importante è quello della competenza comunale nel quale auspichiamo un maggior coinvolgimento del Comune."
Nel suo intervento, l'Assessore al territorio e ambiente, Manuela Zublena, ha affermato che "nella relazione sono già stati evidenziati i punti salienti della legge. Si tratta di una normativa molto tecnica, molto specialistica che si riferisce a un contesto normativo abbastanza ampio che riguarda molte discipline tra le quali l'ambito di tutela sanitaria, che è quello più soggetto a cambiamenti. La legge così interdisciplinare ha richiesto un lavoro importante e la partecipazione di molti servizi. Gli obiettivi che ci si è posti sono quelli di cercare di semplificare procedure molto complesse, che richiedono il recepimento di numerosi pareri di diverse autorità. Abbiamo cercato di operare delle semplificazioni nella riduzione dei tempi là dove era possibile, così da dare delle risposte più veloci alle istanze che arrivano dai cittadini. Rimangono i principi fondamentali della legge come la tutela sanitaria della popolazione rispetto all'esposizione dei campi elettromagnetici così come la riduzione dell'inquinamento elettromagnetico. Analoga attenzione è stata posta all'informazione verso la popolazione."
SC