Info Conseil

Comunicato n° 105 del 9 marzo 2011

INTERPELLANZA SU LAVORATORI INTERINALI AZIENDA USL

Adunanza del Consiglio regionale

Il Consigliere Raimondo Donzel (PD) ha illustrato un'interpellanza relativa alla riduzione dell'utilizzo di lavoratori interinali da parte dell'Azienda USL.

Nel presentare l'iniziativa, il Consigliere ha detto di aver appreso della decisione dell'USL di ridurre il ricorso all'utilizzo del lavoro interinale e che tale intendimento fa seguito a gravi denunce rispetto all'abuso nell'utilizzo di tale forma di lavoro e rispetto ad anomale procedure di "selezione".
"Non vi è chiarezza rispetto alla determinazione di procedere verso assunzioni a tempo determinato o, in alcuni casi, a tempo indeterminato. Vorrei quindi sapere come si intende procedere e se si intende tutelare la qualità della sanità valdostana da eventuali norme nazionali che riducano drasticamente il personale a tempo determinato. E' importante rivalutare il contributo dato dalla permanenza in un determinato posto di lavoro, sia per le aspettative create nelle persone che lo hanno svolto, sia per garantire la qualità del servizio erogato alla collettività."

Nella risposta, l'Assessore alla sanità, Albert Lanièce, ha confermato che "l'Azienda USL ha intenzione di ridurre, in forma progressiva, il ricorso al lavoro reso in regime di lavoro autonomo o acquisito a mezzo di agenzia di lavoro interinale. Vi è quindi l'intendimento di assumere personale con rapporto di lavoro dipendente a tempo determinato, il cui contingente sarà definito in base alle esigenze organizzative. La riduzione del ricorso a queste due modalità di assunzione interesserà, prioritariamente, il personale addetto all'assistenza, ovvero gli infermieri e gli operatori socio-sanitari; seguiranno analoghe misure di riduzione che interesseranno il personale afferente all'area tecnico-amministrativa. Per quanto concerne la natura dei concorsi finalizzati all'assunzione a tempo determinato, si tratterà di avvisi, per titoli ed esami, dalle cui graduatorie l'Azienda attingerà, ai fini dell'instaurazione di rapporti a tempo determinato, in base alle proprie esigenze organizzative."
Riguardo alla qualità del settore, l'Assessore ha evidenziato che "l'Amministrazione regionale ha già dimostrato, nei fatti, di voler tutelare la sanità valdostana nella maggior forma possibile. Con la Finanziaria regionale per il 2011-2013, sono state date disposizioni all'Azienda USL per il contenimento della spesa di personale per l'anno 2011 in misura ampiamente attenuata rispetto alle disposizioni normative contenute nella manovra nazionale di stabilizzazione finanziaria. Il che consente, di fatto, di garantire i livelli essenziali di assistenza erogati dal nostro Servizio sanitario regionale, senza compromettere il fondamentale diritto alla tutela della salute.Tengo poi a ricordare il percorso di stabilizzazione 2008-2010, che ha permesso di assumere a tempo indeterminato circa 210 persone nell'ambito della sanità. I vincoli della Finanziaria di quest'anno non permettono un percorso analogo, ma creando dei concorsi si intende ridurre l'incertezza in cui molte persone oggi vivono. La qualità della nostra Sanità è sempre al primo posto delle priorità dell'Amministrazione: siamo stati i primi a presentare l'emendamento al decreto sui costi standard della sanità, che ha permesso alla Valle di stare al di fuori della valutazione perché noi abbiamo costi standard  che sono due tre volte superiori rispetto alle altre regioni. E questa è una garanzia per mantenere i nostri servizi."

Nella replica, il Consigliere Donzel ha sottolineato che "l'apporto del lavoro è fondamentale per contribuire alla qualità dei servizi e sono contento che vi sia la massima attenzione verso questo settore. Da una parte, abbiamo sempre auspicato il venir meno al lavoro interinale, dall'altra, non possiamo nasconderci che il dover ricorrere ancora a forme di lavoro determinato ci mette sempre più a rischio rispetto alle manovre finanziarie dei Governi. Non siamo di fronte ad una ripresa economica e temiamo che la prossima finanziaria nazionale sia nuovamente molto dura. E il non avere creato condizioni di massima sicurezza - ossia posti di lavoro a tempo indeterminato - nei confronti di questo personale un po' ci preoccupa. Inoltre, nelle nuove procedure concorsuali per posti a tempo determinato va riconosciuta nella parte relativa ai titoli l'esperienza maturata anche nel periodo di lavoro interinale. Infine vanno introdotte deroghe, come nella scuola pubblica e privata, per le infermiere e le operatrici socio-sanitarie rispetto alla conocenza della lingua francese."

SC