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Comunicato n° 84 del 23 febbraio 2011

INTERPELLANZA SUI DISAGI FERROVIA AOSTA-TORINO

Adunanza del Consiglio regionale

Il tema dei disagi degli utenti della tratta ferroviaria Aosta-Torino è stato affrontato dal Consigliere del Partito Democratico, Raimondo Donzel, che attraverso un'interpellanza, ha chiesto all'Assessore competente quali interventi sono previsti per limitare tale situazione.


Nello specifico, il Consigliere ha voluto sapere "se, nell'immediato, a parte i progetti per il lungo periodo, si intendono trovare soluzioni che limitino i disagi derivanti dalla rottura di carico; se si sia in grado di definire per quanto tempo, ossia per quanti anni, i pendolari dovranno sopportare questi disagi."
Ha quindi aggiunto che "la rottura di carico aggiunge, alla questione dei ritardi, la problematica del disagio del cambio del treno per i passeggeri, in particolare per gli anziani, le famiglie con bimbi piccoli e coloro che hanno molti bagagli e il rischio gravissimo di perdere la coincidenza. Siamo venuti a conoscenza di riunioni degli interlocutori piemontesi con Trenitalia rispetto a una serie di questioni importanti. Ci sono aspetti che vanno approfonditi e non è sufficiente dire che non si può fare molto perché a decidere è Trenitalia."

Nella risposta, l'Assessore ai trasporti, Aurelio Marguerettaz, ha detto che "l'attenzione da parte del Governo regionale verso questa tematica è assicurata sin dall'avvio del nostro mandato come testimoniato dalle riunioni e dai comunicati di questi anni. È un problema, comunque, di difficile soluzione. Per quanto riguarda la nostra azione, occorre dire subito che la rottura di carico a Ivrea è una cosa molto negativa e lo abbiamo sempre dichiarato. Il problema emerge in tutta la sua delicatezza perché i nostri pendolari, al contrario degli utenti di Ivrea, continueranno a subire disagi in determinati momenti soprattutto se ci saranno ritardi lungo la tratta Aosta-Ivrea che non consentirà, stante la situazione, di prendere la coincidenza."
"Negli ultimi giorni il direttore di Trenitalia ha riferito che le modifiche che abbiamo presentato non sono state prese in esame dall'azienda. L'unica questione che è stata affrontata è quella relativa alla proposta di spostare la rottura di carico nei giorni festivi a Chivasso perché in quei giorni il nodo di quella stazione non è intasato. Questa soluzione, però, non ci può rendere soddisfatti. Per quanto riguarda, poi, gli orari, la vera modifica avverrà alla fine del 2011 e i cambiamenti che saranno presentati nel frattempo devono inserirsi negli orari delle altre linee. L'impegno di Trenitalia è quello di trovare una soluzione per la fine del 2011. Dal punto vista, poi, dei tempi, nell'ambito del Consiglio monotematico sui trasporti avremo la possibilità di verificarli e individuarli."

Nella replica, il Consigliere Donzel ha affermato che "rispetto a questa interpellanza non è stata fornita alcuna data in merito alla rottura di carico e neppure rispetto ai singoli e più piccoli problemi. Ribadisco che sono importanti i ruoli: lei Assessore rappresenta il Governo e quindi ha il dovere di riferire il lavoro fatto dall'Esecutivo e dal suo Assessorato, mentre noi come opposizione ci affidiamo all'attività ispettiva. In merito a tutte le questioni sollevate negli anni bisognava prospettare delle soluzioni in grado di anticipare i tempi. Invece, ancora oggi, non sappiamo quali sono le controproposte del suo Assessorato rispetto alle idee di Trenitalia."


SC