L'Assemblea ha esaminato la petizione per il riesame del progetto di sistemazione di un tratto della strada statale n. 26 nel comune di Saint-Pierre.

L'iniziativa, sottoscritta da 691 cittadini e presentata al Consiglio il 29 ottobre 2010, contestava la prevista istituzione della striscia continua nel tratto tra le due rotonde progettate a est e a ovest del paese, che di fatto impedirebbe, di accedere all'Ufficio postale e alle attività commerciali presenti sulla sinistra per gli utenti provenienti da Aosta.

Il Presidente della III Commissione, Dario Comé (SA), ha illustrato la relazione approvata all'unanimità dalla Commissione a seguito delle audizioni effettuate con i soggetti interessati. "Abbiamo constatato - ha detto Comé - che la richiesta di realizzazione delle due rotonde è stata presentata dal Comune al fine di garantire una maggior sicurezza nel tratto stradale all'interno del centro abitato e la petizione, in questo senso, ha avuto il pregio di sottolineare con forza una preoccupazione diffusa fra gli abitanti: il Comune ha quindi richiesto all'Anas il nulla-osta per fissare a 50km orari il limite di velocità sulla statale nel tratto di centro abitato. La Commissione ha inoltre ribadito che la messa in sicurezza delle strade all'interno dei centri abitati rimane assolutamente prioritaria e ha ritenuto che, nel rispetto delle competenze dell'Anas e degli enti locali, le soluzioni prospettate negli accordi siglati nell'ultimo periodo garantiscano un contemperamento tra le esigenze di sicurezza della viabilità e le istanze sollevate dai firmatari della petizione."

L'Assemblea ha quindi preso atto della petizione.

Il Consiglio ha inoltre approvato la bozza di convenzione con il Comune di Rhêmes-Saint-Georges per l'ufficio del Difensore civico.


SC