Nell'ambito della discussione sulle interpellanze, il Capogruppo di Alpe, Roberto Louvin, ha voluto conoscere le eventuali iniziative per promuovere la revoca del provvedimento assunto dalla Fondazione Grand Paradis per l'aumento di retribuzione del proprio Direttore.

Il Consigliere Louvin, nel sottolineare che "la Fondation Grand Paradis è un ente finanziato esclusivamente da fondi pubblici" e che "il Presidente della Fondazione, che è un Consigliere regionale, avrebbe proposto al Consiglio di amministrazione un aumento di retribuzione per il Direttore della Fondazione pari a 10.000 euro lordi annui", ha voluto sapere "se la Giunta regionale era a conoscenza di tale proposta e della conseguente decisione; quale incidenza percentuale rappresenta, nel complesso, l'aumento stipendiale in questione rispetto alla retribuzione complessiva del dirigente; se, come principale finanziatore della Fondazione, ritiene legittima e opportuna la deliberazione in questione, alla luce delle limitazioni imposte dalla finanza pubblica e ai sacrifici stipendiali stabiliti nei confronti dei dipendenti pubblici e se intende intraprendere iniziative per promuoverne la revoca."

Nella risposta, l'Assessore all'agricoltura e risorse naturali, Giuseppe Isabellon, ha sostenuto che "la decisione assunta rientra nella piena autonomia decisionale del Consiglio di amministrazione dell'ente che ha approvato all'unanimità la delibera. Lo stipendio passa da euro 74.920 a euro 79.920 per la parte fissa con variazione del 6,67 per cento con decorrenza novembre 2010. La variazione retributiva sulla parte variabile che è funzione del raggiungimento di obiettivi fissati dal comitato esecutivo è di 5.000 euro e passa da euro 10.000 a euro 15.000 dal 1° gennaio 2011."
"L'aumento è stato riconosciuto per l'importante contributo allo sviluppo della Fondation svolto dal Direttore. Il Consiglio di amministrazione ritiene che la decisione sia legittima e opportuna nel quadro di un rapporto contrattuale, sia in relazione all'attività svolta sia in relazione alle tutele che alle norme contrattuali. Occorre sottolineare che le attività negli ultimi anni hanno subito un considerevole aumento per siti gestiti e progetti realizzati o in fase di realizzazione. Vorrei poi precisare che l'ente non è solo finanziato dall'Amministrazione regionale, che costituisce il 26 per cento. L'ente gestisce una serie di strutture sul territorio e molteplici iniziative ed è su questi elementi che il Consiglio di amministrazione a preso questa decisione."

Il Consigliere Louvin, nella replica, ha affermato che "il Parco del Gran Paradiso quest'anno ha difficoltà a pagare gli stipendi ordinari dei propri 63 dipendenti. Sappiamo che tutta le remunerazione del personale del comparto unico pubblico impiego è bloccata e ci confrontiamo con un dato reale della nostra Amministrazione come la remunerazione del comandante del Corpo regionale dei Vigili del fuoco che è nettamente inferiore."
"Non è con l'illustrazione delle tante attività della Fondation che l'Assessore ci convince che un aumento di 10.000 euro annui, del 13 per cento secco della remunerazione del Direttore sia una cosa sostenibile in questi periodi. Avevamo chiesto però se ciò era ritenuto legittimo e opportuno dalla Giunta e non dal Consiglio di amministrazione, che è ovvio abbia risposto così. Dalla non risposta deduciamo che si ritiene giusto da parte della Giunta che le Fondazioni siano gestite privatisticamente e che dunque facciano quello che vogliono. Questa linea la combatteremo senza pietà. Chiediamo trasparenza e regole comuni perché non ci siano in questa regione due pesi e due misure."

SC