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Comunicato n° 457 del 22 settembre 2010

INTERPELLANZA SULLA GESTIONE DELL'AERPORTO

Adunanza del Consiglio regionale

La Consigliera Capogruppo del PD Carmela Fontana ha voluto approfondire, con un'interpellanza, le problematiche relative alla gestione dell'aeroporto Corrado Gex, tenuto conto che, recentemente, l'ENAC, l'Ente Nazionale dell'Aviazione Civile, ha evidenziato "la scarsa utilità della struttura valdostana nel sistema nazionale dei trasporti, la cui gestione rappresenta attualmente un pesante deficit per il bilancio dell'Amministrazione regionale."

La Consigliera ha chiesto quindi alla Giunta regionale di verificare con l'ENAC le potenzialità dell'aeroporto; di illustrare alla Commissione competente il contenuto del contenzioso con la società di gestione e le possibili ripercussioni sul bilancio regionale; di predisporre una relazione tecnico finanziaria da presentare entro tre mesi al Consiglio regionale che illustri i costi finanziari e gli eventuali benefici economici di tale infrastruttura aeronautica.

Nella risposta, l'Assessore ai trasporti, Aurelio Marguerettaz, ha affermato che "lo studio citato, peraltro non ancora disponibile in via ufficiale e quindi non perfettamente conoscibile, verosimilmente riporta le valutazioni fatte da consulenti esterni in merito a come orientare, per il futuro, l'allocazione delle risorse statali fra tutti gli aeroporti di sua competenza e per le quali lo Stato deve sostenere i relativi costi d'investimento. Occorre ricordare che l'aeroporto valdostano è di proprietà della Regione, che a partire dal 2004 ha deciso di svilupparlo in modo da migliorare le proprie dotazioni infrastrutturali di trasporto e sviluppare una propria strategia per quanto concerne i collegamenti di linea, i voli charter e la business aviation. Già allora era emerso che difficilmente uno scalo di questo tipo avrebbe potuto sostenersi autonomamente, ma l'indotto correlato ha comunque portato a proseguire sulla strada individuata. Peraltro, devo ricordare che, lo stesso ENAC, unitamente al Ministero dei trasporti e al Ministero dell'economia ha firmato e finanziato gli Accordi di programma quadro (APQ) che hanno consentito di allungare la pista aeroportuale, di dotare lo scalo di radioassistenze e di realizzare la nuova aerostazione. E' quindi evidente che il Corrado Gex, pur con le sue caratteristiche di aeroporto regionale, è stato ritenuto meritevole di sviluppo, beneficiando di rilevanti finanziamenti statali. Riguardo alle potenzialità dello scalo, si deve entrare ora nella fase più concreta di attuazione: la Regione ha già attivato la procedura per l'imposizione di oneri di servizio pubblico sulla linea Aosta-Roma, per il tramite di ENAC. Gli uffici stanno già lavorando con il gestore dello scalo per studiare soluzioni idonee per i voli charter e per la business aviation."

L'Assessore, sulla richiesta di illustrare alla Commissione consiliare competente il contenuto del contenzioso con la società, ha dato la massima disponibilità.

Infine sulla predisposizione di una relazione tecnico-finanziaria da presentare al Consiglio, l'Assessore ha ricordato che "approfondite valutazioni economiche relative allo sviluppo dell'aeroporto sono già state effettuate a suo tempo, in primis per la redazione del Master plan e successivamente per la stipula dell'APQ per lo sviluppo infrastrutturale. Non si tratta che di andare a riprendere tali documenti."

Nella replica, la Consigliera Fontana ha sottolineato che "al momento non intravediamo nessun tipo di realizzazione, malgrado gli investimenti di denaro pubblico. Invitiamo l'Assessore a vigilare sulla vicenda, per non trovarci a fronteggiare situazioni tipo quella del trenino di Cogne."

SC