Info Conseil
Comunicato n° 454 del 22 settembre 2010
INTERROGAZIONE SU PARCHEGGIO OSPEDALE PARINI DI AOSTA
Adunanza del Consiglio regionale
In particolare, il Consigliere ha voluto sapere se le procedure adottate dal Comune e dalla Regione, in pendenza della disponibilità di parte delle aree sulle quali è previsto l'intervento da parte della società Saint-Bernard srl possano considerarsi corrette e legittime; se il bene stimato possa ritenersi effettivamente "infungibile", al di là delle considerazioni dei periti incaricati della stima, atteso che esistono oggettive possibilità di localizzazione dell'infrastruttura in altre zone del comparto (fronte San Giuseppe e condomini sottostanti, area di localizzazione ampliamento est dell'ospedale, zona della rotonda di via Ginevra); se è stato verificato l'impatto sul traffico dell'inserimento di un parcheggio da 500 posti-auto sull'arteria di via Roma, in quanto una simile struttura produrrebbe, per i tempi di accesso e di deflusso, una paralisi certa del traffico sulla strada statale.
L'Assessore al bilancio, finanze e patrimonio, Claudio Lavoyer, ha sottolineato che "le procedure sono legittime. In particolare la legittimità dell'azione amministrativa di Comune e Regione è stata previamente verificata nelle conferenze di programma e di servizi avvenute a maggio 2010, che erano propedeutiche all'approvazione della modifica dell'Accordo di programma pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione a giugno 2010. Si tratta di una pura variante di destinazione urbanistica senza interessare l'aspetto della disponibilità delle aree, che non riguarda questa fase del procedimento."
L'Assessore ha quindi detto che "il bene può ritenersi infungibile, come emerge dagli studi di valutazione in merito alla disponibilità di aree edificabili per la realizzazione di parcheggi pluripiano, i quali evidenziano che, all'interno di un raggio di 250 metri dall'ingresso del presidio ospedaliero, non esistono altre aree idonee oltre a quella di proprietà della società Saint-Bernard e che l'area libera più vicina all'ospedale, attigua alla Residenza per anziani di corso Padre Lorenzo, è localizzata ad una distanza troppo elevata per le funzioni a cui deve essere destinata."
"Riguardo infine all'impatto, i progettisti del Piano generale urbano del traffico della città di Aosta hanno ritenuto compatibile l'opera con gli altri flussi di traffico, valutando quindi adeguato l'accesso al parcheggio da via Roma, sia per le provenienze da Est che per quelle da Ovest."
Per il Vicepresidente Chatrian: "la nostra iniziativa era di tipo politico-amministrativa, mentre la risposta dell'Assessore è stata stringata e senza giustificazioni oggettive. Dico con rammarico che gli elementi forniti non aiutano a cancellare i grandi dubbi che il nostro gruppo aveva e ha sulla questione, e che, a questo punto, avrà. A nostro avviso l'infungibilità non è assolutamente blindata perché riteniamo che vi siano delle alternative - con particolare riguardo alle zone già di proprietà pubblica sotto il parcheggio esistente, sotto viale della Pace e via Saint-Martin-de-Corléans. Non ravvediamo la congruità del prezzo, che stimiamo alto rispetto ai parametri dei prezzi di mercato, oltre che elevato per redditività e per costi di costruzione. Ci chiediamo quindi, visto che il privato vendeva e vista l'infungibilità del bene, perché l'Amministrazione regionale non abbia acquistato direttamente l'immobile. Il percorso intrapreso e impostato langue. Ad oggi, non vi è ancora la chiusura del cerchio e dobbiamo constatare che le strutture competenti non hanno ancora espresso il parere di congruità. Auspico quindi che queste valutino con tanta attenzione tutto l'operato."
SC