Info Conseil
Comunicato n° 384 del 20 luglio 2010
III E IV COMMISSIONE: CONCLUSO L'ESAME DELLA PETIZIONE CONTRO IL PROGETTO DI UNA CENTRALINA IDROELETTRICA NEL VALLONE DI BARASSON
Riunite congiuntamente venerdì 16 luglio 2010
La III Commissione "Assetto del territorio" e la IV Commissione "Sviluppo economico", presiedute rispettivamente dai Consiglieri Dario Comé (SA) e Diego Empereur (UV), riunite venerdì 16 luglio 2010, hanno approvato all'unanimità la relazione conclusiva dell'esame della petizione contro il progetto di costruzione di una centralina idroelettrica privata nel Vallone di Barasson nel territorio dei Comuni di Etroubles e Saint-Oyen.
Nel documento vengono riconosciute "la legittimità delle istanze e delle esigenze espresse dal territorio, alle quali l'amministrazione pubblica e il legislatore devono prestare la dovuta e necessaria attenzione" e richiamati "i principi generali riferiti alla produzione di energie alternative e allo 'sviluppo pulito' introdotti sin dal protocollo di Kyoto, di cui si auspica una sempre maggiore applicazione anche sul territorio valdostano", condividendo "a questo proposito l'attivazione di ogni iniziativa, anche di carattere privato, che possa sviluppare la produzione di energia rinnovabile, sempre, beninteso, nel più rigoroso rispetto della normativa in materia e della salvaguardia dell'ambiente."
I Commissari hanno quindi "verificato che le procedure finora seguite per il rilascio della sub-concessione di acqua dal torrente Barasson sono state adottate ai sensi della normativa specifica, quale il piano regionale di tutela delle acque, dove sono dettate regole e condizioni per la tutela del corso d'acqua nelle sue caratteristiche morfologiche, geologiche, geotecniche e idriche."
Infine, la Commissione ha preso atto "che da parte del Sindaco di Etroubles e del Sindaco di Saint-Oyen è stata attivata, in data 23 giugno 2010, la richiesta di procedura di valutazione di impatto ambientale relativamente al progetto di realizzazione di una centralina idroelettrica privata nel Vallone di Barasson, quale ulteriore elemento oggettivo istruttorio e di salvaguardia delle istanze e delle esigenze espresse dal territorio."
La petizione sarà iscritta all'ordine del giorno del Consiglio regionale convocato per il 28, 29 e 30 luglio 2010.
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Nel documento vengono riconosciute "la legittimità delle istanze e delle esigenze espresse dal territorio, alle quali l'amministrazione pubblica e il legislatore devono prestare la dovuta e necessaria attenzione" e richiamati "i principi generali riferiti alla produzione di energie alternative e allo 'sviluppo pulito' introdotti sin dal protocollo di Kyoto, di cui si auspica una sempre maggiore applicazione anche sul territorio valdostano", condividendo "a questo proposito l'attivazione di ogni iniziativa, anche di carattere privato, che possa sviluppare la produzione di energia rinnovabile, sempre, beninteso, nel più rigoroso rispetto della normativa in materia e della salvaguardia dell'ambiente."
I Commissari hanno quindi "verificato che le procedure finora seguite per il rilascio della sub-concessione di acqua dal torrente Barasson sono state adottate ai sensi della normativa specifica, quale il piano regionale di tutela delle acque, dove sono dettate regole e condizioni per la tutela del corso d'acqua nelle sue caratteristiche morfologiche, geologiche, geotecniche e idriche."
Infine, la Commissione ha preso atto "che da parte del Sindaco di Etroubles e del Sindaco di Saint-Oyen è stata attivata, in data 23 giugno 2010, la richiesta di procedura di valutazione di impatto ambientale relativamente al progetto di realizzazione di una centralina idroelettrica privata nel Vallone di Barasson, quale ulteriore elemento oggettivo istruttorio e di salvaguardia delle istanze e delle esigenze espresse dal territorio."
La petizione sarà iscritta all'ordine del giorno del Consiglio regionale convocato per il 28, 29 e 30 luglio 2010.