Info Conseil

Comunicato n° 339 del 18 dicembre 2003

DISCUSSE LE INTERROGAZIONI SULLA DISCARICA DI PONTEY E SULLA CAMERA VALDOSTANA DELLE IMPRESE E DELLE PROFESSIONI

Seduta antimeridiana del Consiglio regionale

La discussione sulle interrogazioni è proseguita con le iniziative dei gruppi consiliari della Casa delle Libertà e della Stella Alpina sull’entrata in funzione di una discarica per rifiuti speciali nel Comune di Pontey e le modalità della sua gestione.

Nella risposta, l’Assessore dell’Ambiente Alberto Cerise ha precisato che “il collaudo tecnico-amministrativo è in avanzata fase di esecuzione. Dal punto di vista tecnico sono state effettuate tutte le verifiche con esito positivo. Per quello amministrativo sono ancora in fase di pubblicazione gli avvisi ai creditori e si è in attesa di ricevere le necessarie liberatorie degli enti assicurativi  e previdenziali. La fine del collaudo in generale è prevista per la fine del mese di febbraio 2004. Al momento non è ancora stata effettuata la gara per la gestione dell’impianto. Per quanto riguarda la pericolosità dei rifiuti, l’impianto è stato realizzato secondo le norme previste.”

Per il Consigliere segretario Enrico Tibaldi (Casa delle Libertà) “a distanza di dieci anni dall’individuazione dell’area non si è ancora risolto nulla. La fase di realizzazione è stata più breve paradossalmente di quelle dei vari collaudi, che durano ormai da diverso tempo. Attendiamo anche di vedere l’avvio della gestione dell’impianto. È necessario prevedere tutte le misure di sicurezza possibili per evitare un’eventuale dispersione dei liquami che potrebbero danneggiare l’ambiente.

Per il Consigliere Dario Comé (Stella Alpina) “i lavori si stanno trascinando da tempo e ci auguriamo che vengano rispettate le scadenze che l’Assessore ha dichiarato. Vigileremo anche sui rifiuti smaltiti per evitare che possano in qualche maniera divenire pericolosi per il nostro ambiente”.


Successivamente, il gruppo della Casa delle Libertà ha chiesto informazioni sul funzionamento della Camera valdostana delle imprese e delle professioni.

Il 5 dicembre sono stati nominati i membri del Comitato paritetico – ha affermato l’assessore delle Attività produttive Piero Ferraris. Sono state delineate le prossime tappe di avvicinamento della neonata Camera di Commercio. Per quanto riguarda le funzioni e il personale, l’Amministrazione regionale provvederà ad approvare le modalità di funzionamento del Comitato e il trasferimento di funzioni e personale avverrà nel momento in cui il Comitato sarà nel pieno delle sue funzioni. Saranno comunque individuate delle priorità di trasferimento. Il fabbisogno finanziario è di 519.000 euro circa per il 2004, di 569.00 per il 2005 e di 619.000 per il 2006. Lo sforzo che attualmente viene fatto è quello di avviare la Camera di Commercio in base alle realtà valdostana.”

Nella replica, il Consigliere Tibaldi ha detto che “il nostro auspicio è che questo ente diventi il vero motore delle imprese valdostane. Terminato il balletto delle nomine, speriamo si dia efficacia alla Camera valdostana delle imprese e delle professioni. Una struttura in grado di essere un elemento propulsivo per una parte importante della nostra economia.”