Info Conseil
Comunicato n° 329 del 23 giugno 2010
INTERPELLANZA SU CONFERIMENTO MATERIALI INERTI DISCARICA DI NUS
Il Consigliere Raimondo Donzel (PD) ha presentato un'interpellanza relativa al superamento dei conflitti burocratici in materia di conferimento di materiali inerti nella discarica del Comune di Nus.
In particolare, il Consigliere ha voluto sapere se la Giunta regionale intende intervenire al più presto per rimediare al conflitto burocratico in essere fra il Regolamento della discarica in vigore e la realtà produttiva locale, che arreca grave danno al sistema produttivo e se si vuole provvedere, in relazione alle opere importanti previste nella città di Aosta, a individuare un sito a norma per far fronte all'aumento del conferimento di materiali inerti, al fine di non penalizzare l'attività delle piccole imprese locali.
"Il problema degli inerti è molto serio, in particolare nel settore dell'edilizia. L'iniziativa parte dal fatto che ci sono difficoltà per le imprese che operano nei Comuni della Comunità Montana Mont Emilius per l'accesso e il conferimento di materiali inerti nella discarica sita nel Comune di Nus, in Località Montaz. Questa è una problematica che rallenta e, in taluni casi, blocca la già difficile attività imprenditoriale in Valle d'Aosta nel settore edilizio. Siamo per il rispetto delle norme, ma si possono prevedere degli accorgimenti per aiutare questo comparto. Non possiamo scaricare su imprese piccole già in difficoltà il costo di questo tipo di operazioni. Occorre un'iniziativa forte per sostenere questa attività."
Nella risposta, l'Assessore all'ambiente, Manuela Zublena, ha detto che "il conflitto burocratico cui si riferisce l'interpellanza si riferisce a un caso che riguarda la richiesta di una ditta per il conferimento di inerti molto più elevato di quello previsto dal regolamento. Il limite è stato poi confermato dal Consiglio dei sindaci chiamati per valutare la possibilità di una deroga e questo per garantire una durata maggiore della discarica a favore di una pluralità di soggetti."
"Ricordo che è esclusiva competenza del titolare della discarica intervenire per derogare al regolamento e quindi non è per legge di competenza della Regione intervenire sugli aspetti gestionali e organizzativi se non quando si riscontrano palesi divergenze con le disposizioni di legge. Come Assessorato abbiamo già partecipato a due incontri del Conseil de la Plaine così da analizzare la tematica e trovare delle soluzioni e dare delle indicazioni. Ferme restando le competenze in capo ai singoli enti locali, si sta affrontando la tematica, ma in un'ottica integrata, così da pianificare gli interventi per ridurre gli impatti ambientali e seguire le nuova direttiva europea che prevede anche il recupero dei materiali nella misura del 70 per cento entro il 2020. Questa pianificazione la stiamo seguendo congiuntamente con il Conseil de la Plaine e con i settori produttivi coinvolti."
Nella replica, il Consigliere Donzel ha ribadito che "il problema è molto sentito. Vanno bene l'opera di monitoraggio, gli incontri, le analisi, ma qui siamo di fronte a problemi reali e a una crisi che minaccia il settore, e non si danno risposte concrete. Sappiamo che nell'edilizia è presente una forte insofferenza su questa tematica. Se le imprese devono stare ferme anche per questi problemi, allora la ripresa produttiva sarà ancora più rallentata."