Info Conseil
Comunicato n° 296 del 9 giugno 2010
INTERPELLANZA SU IMMOBILI PER CASA DA GIOCO SAINT-VINCENT
Adunanza del Consiglio regionale
I particolare, dopo aver affermato che "appreso che Casinò Spa avrebbe locato un immobile in Piemonte per destinarlo a magazzino e/o laboratorio e considerato che la Valle d'Aosta pullula di immobili sfitti, anche di proprietà regionale," ha voluto sapere se tale notizia corrisponde al vero. "In caso affermativo, quali sono i costi, i tempi e le ragioni di tale scelta nonché quali sono gli aggravi di spesa per lo spostamento dei mezzi e del personale; se non si ritiene che l'azienda potesse - per motivi economici e logistici - individuare utilmente un insediamento più vicino alla Casa da gioco; se tra i numerosi immobili acquistati dalla Regione nell'ambito della cosiddetta 'rottura dell'accerchiamento della Casa da gioco' non sia stato possibile reperire spazi da destinare alle esigenze aziendali sopradescritte; se questa singolare delocalizzazione rientra negli intendimenti dell'azionista."
Nella risposta, il Presidente della Regione, Augusto Rollandin, ha affermato che "la notizia alla base dell'interpellanza non corrisponde minimamente al vero. La Casinò de la Vallée non ha stipulato, né intende stipulare, alcun contratto di locazione di immobili in Piemonte né altrove. Anzi, proprio nell'ottica della ottimizzazione delle spese e della logistica, Casinò de la Vallée libererà a breve i locali attualmente utilizzati a magazzino e laboratorio presso l'immobile ex Fera di Saint-Vincent, in forza di un contratto di comodato sottoscritto nel 2005 con Finaosta che è proprietaria dell'immobile.
Il magazzino sarà infatti trasferito in uno stabile in frazione Renard di Saint-Vincent che fa parte delle proprietà acquisite da STV proprio nell'ambito della richiamata 'rottura dell'accerchiamento della Casa da gioco' e oggi nella disponibilità di Casinò."
Nella replica, il Consigliere Tibaldi, nel prendere atto della smentita del Presidente della Regione, ha detto che "se la notizia fosse stata confermata sarebbe stata un fatto disdicevole, ma, forse, qualche intenzione in tal senso è stata prontamente stoppata."