"Il regionalismo, nonostante i 40 anni di storia, resta ancora un'istituzione debole pur rappresentando un elemento fondamentale del quadro istituzionale italiano." Così il Presidente del Consiglio regionale della Valle d'Aosta, Alberto Cerise, interviene a margine della cerimonia per il 40° anniversario della prima elezione dei Consigli delle Regioni a Statuto ordinario, in corso di svolgimento al Senato della Repubblica, oggi, lunedì 7 giugno 2010, e alla quale ha preso parte una delegazione dell'Assemblea regionale, composta, oltre che dal Presidente Cerise, dai Vicepresidenti Albert Chatrian e André Lanièce, dal Consigliere segretario Enrico Tibaldi e dalla Consigliera Carmela Fontana.

"A fronte di dichiarazioni che all'unisono sollecitano la realizzazione della Camera delle Regioni - dice ancora il Presidente Cerise -, il progetto non ha ancora preso forma e l'attuazione del federalismo si rivela più difficile di quanto si potesse immaginare. Un timido segnale positivo arriva dall'Europa, dove il Comitato delle Regioni è chiamato ad un ruolo consultivo da una parte, e di vigile presidio del rispetto del principio della sussidiarietà dall'altra."

"Se oggi siamo a celebrare i 40 anni delle Regioni a Statuto ordinario - conclude Cerise -, non dobbiamo dimenticare che le Regioni a Statuto speciale hanno fatto da apripista per lo sviluppo del regionalismo italiano. E oggi più che mai, in un quadro di costruzione di un'Italia federale, il modello può costituire la punta di diamante di un sistema di responsabilizzazione, compartecipazione e superamento dei divari tra le Regioni."