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Comunicato n° 259 del 26 maggio 2010

INTERROGAZIONE SUL PIANO DEI LAVORI PUBBLICI 2010

Adunanza del Consiglio regionale

Il Vicepresidente del Consiglio Valle, Albert Chatrian (Alpe), ha chiesto, con un'interrogazione, notizie circa l'attuazione del Piano operativo dei lavori pubblici del 2010.

Il Vicepresidente Chatrian ha voluto sapere nello specifico per quante e quali opere contenute nel Piano operativo 2010 sono già stati stipulati i relativi contratti con le imprese aggiudicatarie; quali e quante gare avranno evidenza pubblica, considerato che numerosi lavori compresi nel Piano operativo 2010 presentano un importo a base d'asta inferiore ai 300.000 euro; quali gare sono state pubblicate nel 2010 con il criterio dell'offerta economicamente vantaggiosa e quali di queste hanno già ottenuto la sottoscrizione del contratto; quali gare appaltate nell'ultimo biennio con il criterio dell'offerta economicamente vantaggiosa sono state oggetto di approvazione di varianti in corso d'opera e se sì quali le motivazioni.

L'Assessore alle opere pubbliche, Marco Viérin, ha affermato che "visto che il Piano è stato approvato il 26 febbraio 2010, non è tecnicamente possibile avere, oggi, dei contratti di appalto già stipulati. Tuttavia, posso dire che per quattro interventi, soggetti a procedura di gara ad evidenza pubblica, sono in via di pubblicazione i rispettivi bandi, mentre nei casi delle opere con importo a base d'asta inferiore o uguale a 300 mila euro, per le quali è possibile affidare - con iter amministrativo semplificato e accelerato - la realizzazione dei lavori in economia a seguito di gara informale, sono in corso le procedure di affidamento per 21 interventi."
Riguardo al quesito sulle gare ad evidenza pubblica, l'Assessore ha precisato che "il dato storico relativo alla procedura di affidamento dei lavori con importo d'asta inferiore a 300 mila euro, pone in risalto l'utilizzo dell'esecuzione in economia che, anche ai sensi di legge, è ritenuta quella meglio rispondente ai criteri di semplificazione e accelerazione dell'azione amministrativa."
Per quanto concerne, infine, le varianti in corso d'opera sulle gare dell'ultimo biennio 2008-2009, appaltate con il criterio dell'offerta economicamente vantaggiosa, l'Assessore ha sottolineato che "le informazioni sono state desunte dalla banca dati dell'Osservatorio dei lavori pubblici, che evidenzia come su 42 interventi vi sono state 11 varianti in corso d'opera tutte motivate ai sensi di legge. Siamo tutti coscienti che il momento è difficile anche per questo settore, ma siamo comunque tenuti a rispettare i principi della legalità e della riservatezza e ricordo che le procedure di gara competono, sulla base della ripartizione delle competenze, alle strutture amministrative e non alla politica."

Il Vicepresidente Chatrian ha replicato, sostenendo che "l'Assessore ha risposto in maniera tecnica, mentre la nostra iniziativa voleva essere politica. Riteniamo che il Piano operativo dei lavori sia valido e interessante, ma, vista la difficile situazione economica, volevamo conoscere nel dettaglio le linee di indirizzo intraprese in questi mesi dall'Assessorato. La nostra preoccupazione era quella di capire se si vogliono creare opportunità per tutte le imprese e non solo per quelle che sono invitate sulla base di gare realizzate in economia. Torneremo su questo argomento e ci dispiace per il settore, che sta vivendo un momento davvero critico."