Info Conseil
Comunicato n° 148 del 24 marzo 2010
INTERPELLANZA DISCARICA BRISSOGNE
Adunanza del Consiglio regionale
Il Consigliere Raimondo Donzel (PD) ha voluto sapere quali sono le problematiche connesse alla realizzazione del quarto lotto della discarica di Brissogne, "che si avvicinerà maggiormente all'autostrada e al laghetto sotto il quale ci sono importanti impianti tecnologici."
In particolare, il Consigliere ha chiesto se la Giunta regionale intende risolvere tali problematiche; trovare soluzioni d'emergenza per bloccare o almeno ridurre il conferimento dei rifiuti nella discarica di Brissogne; illustrare la tempistica per la definizione di un Piano per lo smaltimento dei rifiuti che preveda la fine del conferimento nella discarica della raccolta indifferenziata dei rifiuti.
Nella risposta, l'Assessore all'ambiente, Manuela Zublena, ha detto che "la discarica ha un destino segnato: essendo uno strumento di smaltimento residuale a valle di tutti i trattamenti, chiuderà. Nel frattempo, i rifiuti continuano ad essere prodotti e questo è il sistema previsto da anni per gestire questa fase transitoria.
Riguardo al primo punto, le problematiche relative alla realizzazione del quarto lotto, se ci si riferisce alle azioni propedeutiche all'esecuzione delle opere, sono già state risolte. Nell'ottobre 2009, è stato avviato il procedimento espropriativo e redatto il verbale sullo stato di consistenza dei luoghi. Poiché sono pervenute osservazioni da parte di uno dei proprietari della aree, che ha ritenuto di presentare ricorso al TAR, gli uffici hanno provveduto nel frattempo ad un esame delle osservazioni e sono pervenuti nella composizione degli interessi che hanno consentito alla Giunta regionale di procedere il 12 marzo 2010 all'approvazione di una intesa con il proprietario: è quindi stato possibile superare le difficoltà. I tempi previsti per l'esecuzione risultano compatibili con le esigenze di smaltimento attuali. Tale accordo ha peraltro indotto il proprietario a ritirare il ricorso.
Circa il secondo quesito, il lavoro che il Governo regionale sta affrontando e che è oggetto della decisione sottoposta all'approvazione del Consiglio regionale è volto alla gestione dei rifiuti in modo da individuare soluzioni che evitino provvedimenti d'emergenza. Non bisogna confondere l'emergenza con la necessità di decidere con responsabilità ed efficacia in tempi brevi per passare dall'attuale sistema di conferimento ad un nuovo scenario. I tempi per l'adeguamento del Piano regionale al nuovo sistema sono quelli necessari per provvedere ai passaggi previsti dalla normativa sui rifiuti. Il nuovo Piano che emergerà dagli orientamenti espressi in quest'Aula dovrà essere oggetto della valutazione ambientale strategica (VAS)."
Nella replica, il Consigliere Donzel ha dichiarato che "volevamo mettere in luce come siamo assolutamente in ritardo nel redigere questo Piano. Dato l'ampliamento della discarica, la situazione resta molto grave, occorre che i cittadini ne siano a conoscenza."