Info Conseil
Comunicato n° 13 del 13 gennaio 2010
INTERPELLANZA SULL'OSSERVATORIO REGIONALE SUI RIFIUTI
Adunanza del Consiglio regionale
Il Consigliere Alberto Bertin (VdA Vive/R) ha trattato, con un'interpellanza, l'esercizio delle funzioni attribuite all'Osservatorio regionale sui rifiuti.
In particolare, il Consigliere ha voluto conoscere quali ragioni hanno motivato l'abbandono da parte del rappresentante delle associazioni ambientaliste in occasione dell'ultima riunione dell'Osservatorio regionale sui rifiuti; come si intendono organizzare i lavori dell'Osservatorio nel prosieguo dell'attività dello stesso.
Nella risposta, l'Assessore al territorio e ambiente, Manuela Zublena, ha letto le motivazioni, messe a verbale, che hanno portato all'abbandono della riunione da parte del rappresentante delle associazioni ambientaliste, ritenendo che l'Osservatorio non risponda ai requisiti di luogo di confronto, venendo meno le funzioni previste dalla normativa regionale : il primo rapporto sulla gestione dei rifiuti è stato pubblicato senza discussioni preventive in Osservatorio; i documenti tecnici necessari per fornire pareri utili all'adozione di atti amministrativi non vengono preventivamente discussi in Osservatorio; alle riunioni partecipano, con diritto di parola, funzionari dell'Assessorato estranei all'Osservatorio.
"Ritengo che l'eco ottenuta da questa azione, peraltro accaduta alla presenza dei giornalisti, abbia raggiunto lo scopo prefissato dai promotori, e ora auspichiamo che rappresentante partecipi alle prossime, per portare un contributo costruttivo e di contenuto al dibattito, cosa che finora non è avvenuto.
Circa le motivazioni addotte, preciso che, nel corso delle quattro riunioni svolte, è stato approvato il programma delle attività, e sono stati discussi vari temi, nonché approvato il regolamento di funzionamento, mentre nell'ultimo incontro è stato illustrato il primo rapporto sulla gestione dei rifiuti. Dagli argomenti trattati si evince come ci sia stata sin da subito un'ampia discussione su due temi particolarmente criticati dal rappresentante, e addotti a supporto dell'abbandono: le scelte sui sistemi di trattamento dei rifiuti e la disponibilità dei dati sui rifiuti e la modalità di diffusione. Tutti i documenti sono presenti anche sul sito Internet dell'Amministrazione, sulla pagina espressamente realizzata per l'Osservatorio.
Sulla presenza di membri estranei, sottolineo che si tratta del Capo del Servizio tutela delle acque e gestione dei rifiuti, presente soltanto ad una delle quattro riunioni svolte. E' comunque una possibilità prevista dal regolamento, in quanto persona esperta. Evidenzio infine che l'atteggiamento del rappresentante degli ambientalisti è stato disapprovato da tutti gli altri membri dell'Osservatorio."
Circa il secondo punto dell'interpellanza, l'Assessore Zublena ha spiegato che le prossime attività saranno svolte in base al programma stabilito.
"Auspico che tutte le componenti portino un contributo serio; ogni componente ha pari dignità, e bisogna tener conto delle decisioni della maggioranza, anche se queste possono essere in disaccordo con qualche posizione all'interno dell'Osservatorio".
Nella replica, il Consigliere Bertin ha ribadito che "la gestione rifiuti sta diventando un problema sempre di maggiore rilevanza.
Sono imposte scelte che devono essere di ampio respiro, le cui ricadute hanno effetti trasversali in molti settori, condizionando la vita della comunità. Queste decisioni devono essere prese in modo più consapevole e partecipato possibile. In questo senso, l'Osservatorio avrebbe potuto essere uno strumento per coinvolgere la popolazione, dando le opportune informazioni, e avrebbe potuto fungere anche da supporto per l'Amministrazione regionale, che in questi ultimi anni ha cambiato idea diverse volte sulla gestione dei rifiuti. Informare i cittadini è utile per tutti, invece questo atteggiamento sembra voler nascondere qualcosa. Annuncio sin d'ora che chiederemo che le audizioni che saranno effettuate in III Commissione siano rese pubbliche."
L'Assessore Zublena ha quindi ripreso la parola, dichiarando che "la replica è fuori tema, tuttavia preciso che tutti i documenti alla base della scelta assunta sono pubblicati su internet, in un'ottica proprio di trasparenza e partecipazione."
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In particolare, il Consigliere ha voluto conoscere quali ragioni hanno motivato l'abbandono da parte del rappresentante delle associazioni ambientaliste in occasione dell'ultima riunione dell'Osservatorio regionale sui rifiuti; come si intendono organizzare i lavori dell'Osservatorio nel prosieguo dell'attività dello stesso.
Nella risposta, l'Assessore al territorio e ambiente, Manuela Zublena, ha letto le motivazioni, messe a verbale, che hanno portato all'abbandono della riunione da parte del rappresentante delle associazioni ambientaliste, ritenendo che l'Osservatorio non risponda ai requisiti di luogo di confronto, venendo meno le funzioni previste dalla normativa regionale : il primo rapporto sulla gestione dei rifiuti è stato pubblicato senza discussioni preventive in Osservatorio; i documenti tecnici necessari per fornire pareri utili all'adozione di atti amministrativi non vengono preventivamente discussi in Osservatorio; alle riunioni partecipano, con diritto di parola, funzionari dell'Assessorato estranei all'Osservatorio.
"Ritengo che l'eco ottenuta da questa azione, peraltro accaduta alla presenza dei giornalisti, abbia raggiunto lo scopo prefissato dai promotori, e ora auspichiamo che rappresentante partecipi alle prossime, per portare un contributo costruttivo e di contenuto al dibattito, cosa che finora non è avvenuto.
Circa le motivazioni addotte, preciso che, nel corso delle quattro riunioni svolte, è stato approvato il programma delle attività, e sono stati discussi vari temi, nonché approvato il regolamento di funzionamento, mentre nell'ultimo incontro è stato illustrato il primo rapporto sulla gestione dei rifiuti. Dagli argomenti trattati si evince come ci sia stata sin da subito un'ampia discussione su due temi particolarmente criticati dal rappresentante, e addotti a supporto dell'abbandono: le scelte sui sistemi di trattamento dei rifiuti e la disponibilità dei dati sui rifiuti e la modalità di diffusione. Tutti i documenti sono presenti anche sul sito Internet dell'Amministrazione, sulla pagina espressamente realizzata per l'Osservatorio.
Sulla presenza di membri estranei, sottolineo che si tratta del Capo del Servizio tutela delle acque e gestione dei rifiuti, presente soltanto ad una delle quattro riunioni svolte. E' comunque una possibilità prevista dal regolamento, in quanto persona esperta. Evidenzio infine che l'atteggiamento del rappresentante degli ambientalisti è stato disapprovato da tutti gli altri membri dell'Osservatorio."
Circa il secondo punto dell'interpellanza, l'Assessore Zublena ha spiegato che le prossime attività saranno svolte in base al programma stabilito.
"Auspico che tutte le componenti portino un contributo serio; ogni componente ha pari dignità, e bisogna tener conto delle decisioni della maggioranza, anche se queste possono essere in disaccordo con qualche posizione all'interno dell'Osservatorio".
Nella replica, il Consigliere Bertin ha ribadito che "la gestione rifiuti sta diventando un problema sempre di maggiore rilevanza.
Sono imposte scelte che devono essere di ampio respiro, le cui ricadute hanno effetti trasversali in molti settori, condizionando la vita della comunità. Queste decisioni devono essere prese in modo più consapevole e partecipato possibile. In questo senso, l'Osservatorio avrebbe potuto essere uno strumento per coinvolgere la popolazione, dando le opportune informazioni, e avrebbe potuto fungere anche da supporto per l'Amministrazione regionale, che in questi ultimi anni ha cambiato idea diverse volte sulla gestione dei rifiuti. Informare i cittadini è utile per tutti, invece questo atteggiamento sembra voler nascondere qualcosa. Annuncio sin d'ora che chiederemo che le audizioni che saranno effettuate in III Commissione siano rese pubbliche."
L'Assessore Zublena ha quindi ripreso la parola, dichiarando che "la replica è fuori tema, tuttavia preciso che tutti i documenti alla base della scelta assunta sono pubblicati su internet, in un'ottica proprio di trasparenza e partecipazione."