Il Consigliere segretario Enrico Tibaldi (PdL) ha voluto sapere con un'interpellanza per quali ragioni non è ancora stato bandito un concorso per l'individuazione di un dirigente della struttura complessa Soccorso sanitario 118 ed entro quando si intende bandirlo.

In particolare, il Consigliere ha sottolineato come la legge regionale sulla disciplina del sistema regionale di emergenza-urgenza sanitaria avrebbe dovuto costituire una risposta concreta ed efficace dell'amministrazione regionale, e in particolare di quella sanitaria, ai disagi che si sono manifestati.
"E' l'ennesimo capitolo sull'emergenza sanitaria, un settore che va avanti a spizzichi e bocconi e che stenta a trovare delle soluzioni. Il 118 è una struttura complessa che esige un dirigente, ma che non c'è. Non è una carenza secondaria, ma centrale, che chiediamo di colmare. E' una debolezza che esige una risposta politica."

L'Assessore alla sanità, Albert Lanièce, sottolineando il buon funzionamento del servizio d'emergenza in Valle d'Aosta e respingendo le accuse di mal'organizzazione del 118, ha risposto che "il direttore è assente dal giugno 2006, quando il dirigente è stato distaccato alla protezione civile. Il fatto che vi sia un responsabile unico in capo al servizio di emergenza-urgenza sanitaria non andrà a migliorare l'aspetto legato alla carenza di medici. Io credo che la risposta rispetto alla qualità del servizio stia già avvenendo.
Entro il primo semestre del prossimo anno individueremo il direttore della struttura complessa."

Nella replica, il Consigliere segretario Tibaldi ha evidenziato "che una struttura complessa di questo tipo richiederebbe delle risposte più tempestive e più efficaci, rispetto ai sei mesi per bandire un concorso."