Info Conseil
Comunicato n° 530 del 21 ottobre 2009
INTERROGAZIONE SU FUNZIONI SANITÀ PENITENZIARIA ALLA VDA
Adunanza del Consiglio regionale
Il gruppo del Partito Democratico ha presentato un'interrogazione relativa al programma operativo per l'attuazione del trasferimento delle funzioni in materia di sanità penitenziaria alla regione.
Il Consigliere Gianni Rigo, nel presentare l'iniziativa, dopo aver ricordato che il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 2008 ha trasferito "alle Regioni a Statuto speciale le funzioni e i compiti, le risorse umane, finanziarie e organizzative trasferiti dal decreto stesso alle Regioni a Statuto ordinario" e che la tutela della salute dei detenuti della Casa Circondariale di Brissogne è competenza della Azienda USL della Valle d'Aosta, ha voluto sapere anche le criticità delle problematiche sanitarie attuali e le risorse finanziarie trasferite dallo Stato alla Regione.
Nella risposta, l'Assessore alla sanità, Albert Lanièce, ha detto che "il trasferimento delle funzioni alla Regione previsto dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri ribadisce un regime differenziato tra le Regioni a Statuto speciale e quelle a Statuto ordinario. Il trasferimento per le Speciali avverrà con norme di attuazione. Fino ad allora le risorse umane, finanziarie e strumentali resteranno acquisite al bilancio del Ministero della giustizia. Purtroppo la la Commissione paritetica non si è riunita per un anno e mezzo e abbiamo chiesto che alla prima riunione utile l'argomento possa essere affrontato con urgenza."
Ha quindi proseguito che "è stato predisposto un documento che sarà portato in Commissione paritetica per il coordinamento degli interventi di assistenza sanitaria, socio-riabilitativa e di educazione alla salute."
"In questo ambito sono stati individuati gli argomenti che dovranno avere la precedenza. Tra questi la presa in carico della strumentazione e dei locali da adibire a presidio sanitario, il trasferimento dei rapporti di lavoro delle figure sanitarie e la definizione delle priorità di intervento sanitario.
Tra le criticità, alcune possono essere risolte o comunque ridotte con opportuni interventi e sono: condizioni igieniche carenti e microclima inadeguato."
Ha quindi concluso precisando che "a oggi sono state trasferite le somme di 44.000 euro e di circa 38.000 euro rispettivamente per l'esercizio finanziario 2007 e 2008."
Il Consigliere Rigo ha replicato che "la riforma riguarda la salute dei detenuti, ma anche della Comunità nel suo insieme e al momento non è ancora stata attuata. La fase di transizione è troppo lunga anche nella nostra regione. Ribadiamo il nostro disappunto per i ritardi nell'applicazione delle norme di attuazione. Ci auguriamo che possa essere attuata una vera riforma così che tutto il sistema della sanità penitenziaria possa risultare efficiente."
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Il Consigliere Gianni Rigo, nel presentare l'iniziativa, dopo aver ricordato che il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 2008 ha trasferito "alle Regioni a Statuto speciale le funzioni e i compiti, le risorse umane, finanziarie e organizzative trasferiti dal decreto stesso alle Regioni a Statuto ordinario" e che la tutela della salute dei detenuti della Casa Circondariale di Brissogne è competenza della Azienda USL della Valle d'Aosta, ha voluto sapere anche le criticità delle problematiche sanitarie attuali e le risorse finanziarie trasferite dallo Stato alla Regione.
Nella risposta, l'Assessore alla sanità, Albert Lanièce, ha detto che "il trasferimento delle funzioni alla Regione previsto dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri ribadisce un regime differenziato tra le Regioni a Statuto speciale e quelle a Statuto ordinario. Il trasferimento per le Speciali avverrà con norme di attuazione. Fino ad allora le risorse umane, finanziarie e strumentali resteranno acquisite al bilancio del Ministero della giustizia. Purtroppo la la Commissione paritetica non si è riunita per un anno e mezzo e abbiamo chiesto che alla prima riunione utile l'argomento possa essere affrontato con urgenza."
Ha quindi proseguito che "è stato predisposto un documento che sarà portato in Commissione paritetica per il coordinamento degli interventi di assistenza sanitaria, socio-riabilitativa e di educazione alla salute."
"In questo ambito sono stati individuati gli argomenti che dovranno avere la precedenza. Tra questi la presa in carico della strumentazione e dei locali da adibire a presidio sanitario, il trasferimento dei rapporti di lavoro delle figure sanitarie e la definizione delle priorità di intervento sanitario.
Tra le criticità, alcune possono essere risolte o comunque ridotte con opportuni interventi e sono: condizioni igieniche carenti e microclima inadeguato."
Ha quindi concluso precisando che "a oggi sono state trasferite le somme di 44.000 euro e di circa 38.000 euro rispettivamente per l'esercizio finanziario 2007 e 2008."
Il Consigliere Rigo ha replicato che "la riforma riguarda la salute dei detenuti, ma anche della Comunità nel suo insieme e al momento non è ancora stata attuata. La fase di transizione è troppo lunga anche nella nostra regione. Ribadiamo il nostro disappunto per i ritardi nell'applicazione delle norme di attuazione. Ci auguriamo che possa essere attuata una vera riforma così che tutto il sistema della sanità penitenziaria possa risultare efficiente."