Info Conseil
Comunicato n° 507 del 7 ottobre 2009
APPROVATO IL DL SULLA PROFESSIONE DI GUIDA ALPINA
Adunanza del Consiglio regionale
Il disegno di legge di modifica alla disciplina della professione di guida e di aspirante guida alpina della Valle d'Aosta (legge regionale n. 7/1997) è stato approvato all'unanimità dall'Assemblea regionale.
Il testo legislativo si compone di 24 articoli, con l'intento di aggiornare la disciplina regionale alla luce dell'evoluzione della professione e dell'esperienza applicativa sinora maturata oltre che di adeguare la legge vigente ad alcuni principi e disposizioni derivanti dall'ordinamento comunitario.
Il Consigliere Salvatore Agostino (UV), relatore del disegno di legge, ha sottolineato che "sotto il profilo professionale sono stati specificati alcuni ambiti attualmente non espressamente previsti, quali l'accompagnamento di singoli o gruppi in itinerari eli-escursionistici e l'insegnamento delle tecniche di arrampicata su struttura artificiale e dello sci fuori pista. E' poi previsto il riconoscimento di un'unica professione di guida alpina, articolata su due gradi (aspirante guida alpina, guida alpina-maestro di alpinismo), così come sono state inserite le norme generali di comportamento e i doveri delle guide alpine, oltre che l'adozione di una divisa professionale ufficiale al fine di rendere immediatamente riconoscibile la guida, affermando così un'immagine unitaria legata all'importante ruolo e professionalità che tale figura esprime e che è strettamente connessa all'immagine della Valle d'Aosta, anche ai fini della promozione e del marketing turistico. In relazione all'esercizio stabile della professione, con l'introduzione della forma organizzata, viene favorita la più ampia possibilità di organizzazione collettiva del lavoro, salvaguardando nel contempo la presenza e il ruolo delle società locali attualmente operanti sul territorio.
Riguardo poi all'adeguamento alla direttiva comunitaria relativa ai servizi nel mercato interno, da segnalare l'introduzione, ai fini dell'iscrizione all'albo professionale, del riconoscimento del titolo di abilitazione tecnica posseduto da una guida alpina a sua volta riconosciuto dall'Union internationale des associations de guide de montagne, associazione di alto livello alla quale aderiscono oltre venti Paesi europei (e fondata da Francia, Austria, Svizzera e Valle d'Aosta), che garantisce l'uniformità e il livello di formazione delle guide abilitate nei paesi aderenti."
Nella discussione generale sono intervenuti il Vicepresidente del Consiglio, Albert Chatrian (VdAV/R), il Capogruppo del PdL, Massimo Lattanzi, e il Consigliere del PD, Raimondo Donzel, per esprimere apprezzamento sullo spirito del disegno di legge, che valorizza la figura e l'esercizio della professione di guida alpina in Valle d'Aosta.
L'Assemblea ha inoltre recepito un emendamento presentato dai gruppi del PD e di VdAV/R, che specifica, nei requisiti per l'iscrizione all'albo professionale regionale, la conoscenza della lingua francese oltre a quella italiana e di uno Stato membro dell'Unione europea, da accertarsi mediante specifica prova d'esame.