Info Conseil
Comunicato n° 418 del 28 luglio 2009
APPROVATE LE MISURE ANTI-CRISI A FAVORE DELLE IMPRESE
Adunanza del Consiglio
L'Assemblea regionale ha esaminato il disegno di legge recante misure urgenti di autorizzazione di aiuti temporanei alle imprese in funzione anti-crisi.
Il provvedimento è stato approvato all'unanimità.
Nello specifico, il testo legislativo si rivolge alle aziende operanti nel territorio regionale, prevedendo la concessione di aiuti di importo limitato e sotto forma di tasso d'interesse agevolato. Il sostegno è concesso solo alle imprese che al 1° luglio 2008 non erano in difficoltà e non può essere cumulato con gli aiuti di importanza minore ("de minimis") per i medesimi costi ammissibili.
La proposta è stata illustrata dal Presidente della II Commissione, Andrea Rosset, che ha sottolineato come "questo provvedimento aggiunga alcuni elementi al disegno complessivo anti-crisi messo in campo dal Governo regionale e dal Consiglio Valle, e sia finalizzato a sostenere gli investimenti per favorire la ripresa dell'economia locale, a promuovere lo sviluppo economico e a rilanciare la competitività del sistema produttivo regionale. La proposta istituisce, infatti, un regime temporaneo di aiuti alle imprese, per la prima volta anche nel settore agricolo, innalzando i limiti 'ordinariamente' previsti dalla normativa comunitaria. In relazione alla tipologia di aiuti di importo limitato, essi sono concessi limitatamente al periodo dall'entrata in vigore della legge fino al 31 dicembre 2010, nel limite massimo di 500.000 euro per impresa. Riguardo agli interventi a favore delle società cooperative e delle altre imprese che operano nel comparto agroalimentare, questi prevedono inoltre contributi alla capitalizzazione (per le sole cooperative) al fine di intervenire sul processo di consolidamento del patrimonio aziendale (massimo 60.000 euro); contributi in conto interessi per facilitare l'accesso al credito sia alle cooperative che alle altre imprese che necessitano di liquidità (fino ad un massimo di 15.000 euro); contributi in conto esercizio per consentire di recuperare competitività sul mercato nazionale e internazionale e per favorire lo sviluppo aziendale."
"Anche se i segnali sembrano consentire una cauta speranza di ripresa - ha concluso il Consigliere - andrà monitorata la situazione sia sotto il profilo occupazionale e produttivo, avendo un occhio di riguardo alle entrate fiscali che alimentano il nostro riparto. Non bisogna abbassare la guardia, perché l'autunno è ancora pieno di incertezze e la Finanziaria regionale per il 2010 dovrà essere attenta e capace a rispondere al mutare rapido della situazione economica."
Nel dibattito è intervenuto il Consigliere Raimondo Donzel (PD), sottolineando che "non c'è interesse da parte delle banche ad agevolare il credito, tanto che è difficilissimo accedervi, nonostante i tentativi effettuati. Voteremo a favore di questo provvedimento, che coinvolge il settore agroalimentare, strategico per la Valle d'Aosta".
L'Assessore al bilancio, finanze e patrimonio, Claudio Lavoyer, ha specificato che con questa legge si va a chiudere il pacchetto anti-crisi. "Già altra normativa prevede il 'de minimis', ma adesso accordiamo un aumento estremamente importante in settori in cui il sistema creditizio è più rigido. E' anche con questa legge che diamo una risposta concreta ai valdostani."