Info Conseil

Comunicato n° 388 del 15 luglio 2009

APPROVATO IL DL A FAVORE DEI FAMILIARI DELLE VITTIME SUGLI INCIDENTI SUL LAVORO


L'Assemblea ha discusso e approvato all'unanimità il disegno di legge recante interventi a favore dei familiari delle vittime degli incidenti sul lavoro e per la prevenzione degli infortuni sul lavoro.

In particolare, le azioni di sostegno riguardano aiuti economici all'atto del decesso e azioni finalizzate a garantire il diritto allo studio e il diritto al lavoro, costituzionalmente garantiti. Il disegno di legge prevede, infatti, la concessione alle famiglie di un contributo una tantum entro la misura massima di 30.000 euro, tenuto conto delle condizioni socio-economiche degli aventi diritto, e istituisce a favore dei figli le misure dell'assegno di studio e del contributo per le spese relative all'alloggio, cumulabili con altri interventi analoghi. Vengono, inoltre, introdotte, anche in ambito regionale, disposizioni finalizzate alla prevenzione degli infortuni sul lavoro, tramite la disciplina dell'attività del Comitato regionale di coordinamento in materia di sicurezza e salute sul luogo di lavoro e dell'ufficio operativo.

Il Consigliere Alberto Crétaz (UV), relatore del provvedimento, ha detto che "il disegno di legge risponde alla forte domanda di 'giustizia sociale' che proviene dalla società civile." "Se è vero - ha sottolineato il Consigliere - che in Valle d'Aosta si registra un aumento del 3,9% degli infortuni dal 2007 al 2008 in controtendenza rispetto alla media italiana (- 4,1%) e che i morti sul lavoro nel 2008 non superano le due unità, l'obiettivo che il testo si propone è duplice: intervenire con decisione nelle azioni di prevenzione degli infortuni sul lavoro e prevedere azioni di sostegno nei confronti degli eredi della vittima. Un testo che è stato ampiamente dibattuto nella Commissione consiliare competente e che recepisce molte delle proposte avanzate dalle parti sociali, alcune delle quali troveranno applicazione nelle deliberazioni della Giunta regionale."

Nel dibattito sono intervenuti i Consiglieri del PD, Gianni Rigo e Raimondo Donzel, il Capogruppo del PdL Massimo Lattanzi, la Consigliera di VdAV/R Patrizia Morelli e il Presidente della Regione, Augusto Rollandin.

Per il Presidente della V Commissione, Gianni Rigo, "l'assenza di un approccio coerente al problema nel nostro Paese rende ancora più drammatica la situazione. La politica deve fare la sua parte e il disegno di legge in esame cerca di rispondere ad una serie di paradossi, tra i quali l'introduzione del principio della trasferta, che viene compreso nel luogo di lavoro." Il Presidente Rigo ha poi ricordato come il suo gruppo avesse presentato una mozione e in seguito una proposta di legge che andava nella direzione di normare questa delicata materia e su come in Commissione ci sia stata una volontà unanime di lavoro.

Per il Consigliere Donzel "il contributo della Regione rappresenta un'azione concreta nel momento in cui tutto sembra crollare. Di fronte a provvedimenti di questo genere, sento di assolvere pienamente al mio compito di Consigliere."

Il Capogruppo del PdL Massimo Lattanzi ha ricordato che con questo provvedimento "la Regione stanzierà 60.000 euro per il 2009 e 100.000 euro per il prossimo anno con l'obiettivo di sostenere le famiglie vittime delle morti bianche. La Regione fa bene quindi ad approvare questa iniziativa perché affronta una materia delicata e importante. Ma tengo a sottolineare un auspicio riguardo al Comitato di coordinamento in materia di sicurezza e salute sul luogo di lavoro, affinché questo non si traduca in un Comitato di repressione, ma sia un organo di dialogo con le imprese."

La Consigliera Patrizia Morelli (VdAV/R): "Condividiamo il senso degli articoli riguardanti i sostegni economici e auspichiamo che un'uguale attenzione sia posta a quella parte della legge che parla di prevenzione. Speriamo che vi sia un impegno forte da parte della Giunta all'interno del Comitato di coordinamento per farsi carico delle problematiche sollevate in Commissione per favorire la cultura della sicurezza e il miglioramento delle condizioni di lavoro."

Nella replica, il Presidente della Regione, Augusto Rollandin, ha detto che "si tratta di un'iniziativa forte e concreta e auspichiamo che sempre più si riducano gli incidenti con il miglioramento della cultura della sicurezza e che il mondo del lavoro investa sempre più in questo settore."