Info Conseil
Comunicato n° 273 del 20 maggio 2009
INTERPELLATION SUR LES MESURES CONTRE LA CRISE
Adunanza del Consiglio regionale
Les Conseillers du groupe VdA Vive/Renouveau ont voulu avoir des éclaircissements vis-à-vis de la présentation de demandes pour bénéficier des mesures régionales extraordinaires et urgentes pour la lutte contre la crise, prévues par la loi régionale n° 1/2009.
Les Conseillers ont voulu connaître les données complètes concernant les demandes présentées par des citoyens et des entreprises, savoir si le délai de présentation a été suffisant et si les mesures prises ont répondu pleinement aux attentes.
Nella risposta, l'Assessore al bilancio, finanze e patrimonio ha precisato che, nel fornire i dati, occorre distinguere tra le richieste presentate dalle imprese e dai privati cittadini: le cifre relative alla sospensione dei mutui sono definitive, data la scadenza definita al 30 aprile scorso, mentre per l'aspetto sociale, che comprende il bonus riscaldamento, la tassa rifiuti e l'idrica, il termine è stato prorogato al 15 maggio, permettendo al momento di conoscere solo dati aggiornati.
Riguardo ai mutui, i dati definitivi registrano l'adesione del 45% delle imprese, e i mutui sospesi sono il 61% di quelli sospendibili, mentre l'adesione dei privati è stata più contenuta ma con numeri di rilievo: 1044 mutuatari hanno aderito alla richiesta di sospensione con un'adesione del 12% rispetto ad un volume di 8578 mutuatari. Riguardo a quest'ultimo dato, secondo l'Assessore è da tenere presente che le rate sono di importo contenuto, i tassi di fascia oscillano dall'1 al 3% fisso, e hanno quindi un'incidenza relativa sull'importo del mutuo. Inoltre, il requisito per la concessione consiste nell'avere un rapporto di lavoro dipendente, che consente il possesso di un reddito certo.
Il periodo assegnato per consegnare le richieste di sospensione dei mutui è risultato sufficientemente lungo, grazie anche all'ampia informazione giornalistica e ai contatti telefonici curati direttamente da Finaosta.
Le domande presentate sono complessivamente 1356, di cui 1052 privati e 304 imprese. I mutui sospesi sono 1733 (681 imprese e 1052 persone fisiche).
Tra le imprese, 240 domande hanno riguardato il settore alberghiero, 50 quello commerciale, 91 l'industria e l'artigianato, 2 l'ambito termale, 281 gli impianti a fune, 16 l'agricoltura, 1 il turismo equestre.
Con riferimento al segmento sociale, sono 700 le pratiche giacenti da valutare, che si vanno ad aggiungere ai dati già in possesso.
L'adesione è massiccia, essendo state avanzate 2382 richieste, di cui 2231 positive e solo 151 negative. 2183 domande positive concernono il bonus per il riscaldamento, 2206 la tassa rifiuti, 2166 l'idrica.
Ponendo attenzione alla composizione del nucleo familiare, 599 sono state le domande avanzate da persone sole, 1039 da coppie con figli, 268 da coppie senza figli, 322 da famiglie monoparentali, 46 da famiglie estese, 28 da famiglie multiple, 80 da famiglie senza struttura.
Suddividendo le richieste in base all'età anagrafica, 194 hanno riguardato la fascia 18/29 anni, 1236 la fascia 30/49 anni, 365 quella 50/64 anni, mentre le domande degli ultrasessantacinquenni sono state 587.
Secondo l'Assessore, i dati fanno quindi intendere un riscontro favorevole, da parte dei cittadini, della proroga dei termini concessa.
Dans leur réponse, les Conseillers ont souligné l'importance de la concession du délais au 15 mai de la présentation des demandes, et se sont déclarés satisfaits d'avoir connu les données vis-à-vis des requêtes présentées.