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Comunicato n° 156 del 25 marzo 2009

APPROVATO ALL'UNANIMITÀ IL DL DI MODIFICA AL SISTEMA DI EMERGENZA SANITARIA

Il Consiglio regionale ha approvato all'unanimità il disegno di legge di modifica alla disciplina regionale del sistema regionale di emergenza-urgenza sanitaria adottata a marzo del 2008 e oggetto di ricorso alla Corte costituzionale da parte del Presidente del Consiglio dei ministri.

La Consigliera Emily Rini (UV), relatrice del testo legislativo, ha sottolineato l'importanza della normativa. "Dopo numerosi riunioni tra Governo e Assessorato - spiega la Consigliera Rini - si è arrivati ad un punto di incontro apportando due modifiche: la prima riguarda le funzioni dell'autista soccorritore; la seconda ha abrogato l'articolo che prevedeva l'inquadramento nei ruoli della dirigenza medica dei medici convenzionati per l'emergenza sanitaria territoriale. Vorrei ricordare l'importanza fondamentale del ruolo dell'autista-soccorritore che prevede competenze specifiche diversificate. Le modificazioni proposte hanno quindi lo scopo di superare le prospettate censure di illegittimità costituzionale, eliminando ogni dubbio interpretativo sul ruolo dell'autista soccorritore, senza tuttavia svuotare di significato l'intervento legislativo della regione."

Il Consigliere Gianni Rigo (PD), Presidente della V Commissione "Servizi sociali", ha sottolineato che "è stato un iter lungo che ha visto coinvolti molti soggetti. Il disegno di legge va a normare un'attività che fino ad oggi era solo presente in regolamenti o circolari, ma non in una legge specifica. Nella presente legge è stata data attenzione alla spesa finanziaria sostenibile ed è stata prevista una regolamentazione moderna rispetto alle attività di soccorso. Per il futuro occorrerà prevedere un efficace sistema operativo così da regolamentare meglio, e finanziare, tutte le attività di soccorso."

Patrizia Morelli (VdA Vive/R)
"Je dois me poser et vous poser la question : que reste-t-il de cette loi une fois modifiée et épurée des parties en question. Il faut constater qu'il y aura une incohérence de fond, représentée par le fait que les chauffeurs-secouristes auront une capacité opérationnelle inférieure aux bénévoles du secours, que ces derniers peuvent accomplir des   gestes plus qualifiés et plus qualifiants par rapport aux employés. Nous allons exprimer un vote favorable, mais nous voulons exprimer également un sentiment de forte préoccupation et des réserves substantielles, car le thème de la gestion de l'émergence dans notre région est un thème qui nécessite d'une attention urgente et constante. Nous sommes préoccupés car nous croyons que ce secteur soit en train de souffrir d'un manque d'attention et que la politique soit encore une fois occupée à ne pas mécontenter les différents acteurs du secteur, à laisser que chacun cultive son petit jardin, plutôt qu'à rechercher une véritable synergie."

E' poi intervenuto l'Assessore alla sanità, salute e politiche sociali, Albert Lanièce, che ha voluto ribadire che "gli autisti soccorritori sono ben preparati e devono affrontare oltre a un corso impegnativo anche un iter di preparazione specifico. Il sistema d'urgenza è all'attenzione giornaliera dell'Assessorato. Sui centri traumatologici abbiamo preso atto che siamo l'unica regione che ha tutte le stazioni turistiche con tali centri. Dobbiamo ripensare ad alcuni aspetti critici e stiamo iniziando un percorso per valutare le modalità di migliorarne il servizio. Per il futuro occorrerà dare delle direttive precise dal punto di vista clinico. È un nostro obiettivo prioritario. Il prossimo anno partiremo con un modello modificato rispetto a quello attuale."
"L'attenzione è altissima su un settore che riteniamo prioritario all'interno del sistema sanitario.".